La Juve del futuro tra cessioni, arrivi e prestiti. Ecco le soluzioni di Giuntoli in vista del calcio mercato estivo.
Saranno cinque le competizioni a cui la Juventus dovrà partecipare nella prossima stagione: Serie A, Champions League, Coppa Italia, Supercoppa italiana e Mondiale per club.
In vista di una stagione impegnativa e dispendiosa, quindi, le parole chiave di questo calcio mercato estivo dovranno essere “talento” e “sostenibilità economica”. Non sono da escludere, però, cessioni di top player.
Dall’estate si volterà pagina, con un progetto tecnico del tutto nuovo, dato l’arrivo di Thiago Motta. L’allenatore sta già indirizzando la dirigenza bianconera verso un nuovo modo di intendere il calcio per la costruzione di una rosa perfetta, ancor prima di aver stabilito un modulo base.
Tra obiettivi di mercato, primo fra tutti Koopmeiners, cessioni e prestiti, il Corriere dello Sport informa che alcuni tesserati bianconeri lasceranno Torino e la Juventus. Tra i sacrificabili a centrocampo, Rabiot e McKennie, con la dirigenza bianconera che tratterà per la permanenza del francese. Il suo contratto è in scadenza, ma Giuntoli tenterà di rinnovarlo per non dover ricorrere all’investimento di due profili di spessore per un reparto tutto da ripristinare.
Alla lista si aggiungono anche Arek Milik, Moise Kean e Filip Kostic, oltre a uno tra Perin e Szczesny visto l’arrivo di Di Gregorio. Profili come quelli di Matias Soulé, Dean Huijsen, Samuel Iling e Joseph Nonge verranno valutati per contropartite o prestiti.
Juve-Chiesa: futuro in bilico?
In attacco confermato Dusan Vlahovic che rientra nel progetto di Thiago Motta. Non vale lo stesso per l’azzurro, Federico Chiesa, cui futuro in bianconero è in bilico.
Non è certa la permanenza di Federico Chiesa alla Juventus, vista la stagione altalenante che ha vissuto tra i vari infortuni. Questi motivi lo rendono una pedina sacrificabile: la sua cessione sarebbe una tra le più illustri, grazie alla quale si potrebbe ricavare della grana necessaria per il mercato.
A inizio stagione, l’ex Massimiliano Allegri aveva previsto per l’azzurro una stagione da urlo, con almeno 15/16 reti perché convinto che il suo ruolo fosse più da attaccante che non da esterno. I vari stop, però, hanno abbassato le aspettative sul suo rendimento.
Federico Chiesa piace al Napoli e, ancor di più, ad Antonio Conte che potrebbe diventare il nuovo tecnico della squadra partenopea.
Anche il contratto in scadenza nel 2025 è uno dei nodi da sciogliere in questa finestra di mercato. L’entourage del giocatore e la dirigenza bianconera si incontreranno per discutere del futuro di Chiesa e, se le parti non dovessero accordarsi, è probabile che la cessione si finalizzi.