Si è concluso il 2023-24 della Juventus. La Vecchia Signora inizia un’estate cruciale e saluta la sua bandiera.
La Juventus chiude la stagione con una vittoria casalinga. Allo Stadium succede tutto nel primo tempo. Apre le danze Federico Chiesa, che chiude così a quota 9 gol la sua Serie A. Immediato il raddoppio con Alex Sandro su corner. Giornata speciale per il brasiliano, che raggiunge Nedved come lo straniero con più presenze nella storia della Juve. Il difensore ha speso 9 stagioni a Torino e a fine partite ha ricevuto una cerimonia d’addio. Proprio la bandiera bianconera è intervenuta così dopo il match ai microfoni di DAZN.
Alex Sandro ha ricevuto la festa che meritava. Il difensore bianconero ha commentato così l’ultima partita con la Juve:
“Sono stati giorni emozionanti. Non avevo mai pianto tanto nella mia vita. Non solo oggi ma tutto questo viaggio è stato bellissimo. Ringrazio i tifosi, la città, tutti i compagni dal primo anno ad ora. Sono orgoglioso di ciò che ho fatto. Abbiamo fatto la storia insieme“.
Ha poi continuato:
“Cosa mi porto via? Abbiamo vinto tanti trofei ma come ho detto a tutti in queste ultime settimane mi porto via le persone, i lavoratori, dai magazzinieri alla dirigenza e ai miei compagni. Porterò l’amore e il rispetto ricevuto. La Juve è una grande famiglia. Il trofeo più bello? È l’amore ricevuto da tutte le persone. Ho immaginato molto quest’ultimo giorno. I tifosi? Li ringrazio molto per avermi accolto nella loro vita. Ci sarà una spazio d’eccezione per la Juve nel mio cuore“.
Sorride poi alla domanda sul futuro:
“Prossima sfida? Come sempre darò il meglio non importa dove. Torno a casa? (Ride ndr) Non so ancora dove ma sono sicuro che sarò felice“.
Continua commentando il suo ultimo gol:
“Ne ho fatti un paio in questo modo. Tutti in questi giorni mi hanno detto che avrei dovuto fare gol sul primo palo. Ringrazio Dio che mi ha dato l’opportunità di farlo“.
Spende poi parole importanti per Max Allegri:
“Mister Allegri? Lo ringrazio per tutto. È impossibile parlare della mia carriera senza nominare Allegri. Ho imparato tantissimo da lui e lo ringrazio per la fiducia che mi ha dato. È una persona speciale“.
Chiude con un commento sulla Juve che verrà:
“Tutti qui hanno voglia di migliorare e vincere. Siamo stati arrabbiati per i risultati negativi e sono sensazioni cha fanno bene per tornare grandi. Vincere la Coppa Italia è stato fondamentale e son sicuro che stia cominciando un’altra ciclo vincente. Il ricordo più importante? Sono davvero tanti. Mi ha toccato l’amore di tutta la gente, dallo staff ai compagni di quest’ultimo momento insieme“.
This post was last modified on 25 Maggio 2024 - 22:42