La partecipazione alla Champions League è sempre stata considerata un passaggio cruciale, con i ricavi da record che aiutano le casse bianconere.
Strappare il pass per la prossima Champions League è sempre stato l’obiettivo cruciale per la Juventus. Partecipare alla massima competizione europea garantirà ricavi importanti per il club bianconero, che avrà così la possibilità di programmare il futuro con maggiore calma. I guadagni di ogni club dipenderanno però da tre fattori: la partecipazione, i risultati e il market pool-ranking storico. Il montepremi iniziale della nuova Champions League sarà di 2,5 miliardi di euro, da dividere nelle 36 squadre partecipanti seguendo i tre parametri elencati e partendo da una base di 20,3 milioni di euro per ogni squadra. L’unica variabile resta quella legata al market pool (somma delle classifiche del valore dei contratti tv e del rendimento dei club negli ultimi 5 anni) e al ranking storico (che valuta gli ultimi dieci anni), che porterebbero un cambiamento negli incassi totali in caso di partecipazione della Roma.
Un’eventuale partecipazione della Roma alla prossima Champions League diminuirebbe i ricavi delle altre cinque squadre italiane. Infatti, la squadra giallorossa gode di un ottimo ranking UEFA, e nel caso in cui dovesse qualificarsi, oltre a diventare la squadra italiana più pagata, farebbe scalare le altre squadre del nostro paese di un posto, andando a ridurre gli incassi attualmente previsti.
Per quanto riguarda la Juventus, l’incasso previsto si aggira intorno ai 53 milioni di euro al pari dell’Inter. Seguono Atalanta, con 50 milioni, Milan, con 46 milioni, e infine il Bologna, con solamente 27 milioni.