Maurizio Sarri, ex allenatore della Juventus tra le altre, ha commentato quanto successo negli ultimi giorni con Allegri.
La Juventus ha preso una decisione drastica a due giornate dalla fine della stagione con l’allontanamento di Massimiliano Allegri. Un addio figlio delle difficoltà palesate negli ultimi tre anni e sublimate nel caos del post finale di Coppa Italia.
È chiaro che quanto successo all’Olimpico abbia accelerato le operazioni di cambiamento in casa Juve, con Montero che ora guiderà i bianconeri per le ultime due partite di Serie A. Così la Juventus farà un passo avanti rispetto alla schizofrenia manifestata nelle ultime stagioni in ogni suo reparto, passando da dirigenza, allenatore e gruppo squadra.
Il segnale è chiaro: Madama ha deciso di cambiare pagina. Poi saranno il tempo ed il campo a decidere se la decisione sia stata giusta o sbagliata, ma resta il fatto che la presa di posizione sia netta. Infatti dopo i ciò che è successo a Roma la Juventus non poteva fare finta di nulla ed ha così colto la palla al balzo.
Ora resta da capire chi sarà il prossimo allenatore bianconero, anche se tutti gli indizi portano a Thiago Motta. Inoltre un ex Juve poco amato a Torino, come Maurizio Sarri, ha commentato quanto successo con Allegri e Giuntoli, dando il proprio giudizio.
Caos Allegri, parla Sarri
Nonostante abbia portato a Torino il nono Scudetto consecutivo, Maurizio Sarri non rientra nel novero degli allenatore bianconeri più amati. Però è chiaro che la sua esperienza in panchine prestigiose possa aiutare nel comprendere quanto sta succedendo in casa Juve. In particolare l’ex allenatore della Lazio ha parlato dell’affaire Allegri al Memorial Nicolò Galli. Tuttosport ha raccolto le sue parole: “Da fuori è difficile dare un’opinione. Troppo facile dire se ha sbagliato uno o l’altro. Poi non so se per la conferma basti la Coppa Italia. Se il motte è ‘Vincere non è importante, ma l’unica cosa che conta’ allora non basta”.
Dopodiché Sarri ha detto la sua su Giuntoli alla guida della Juventus: “Credo che riuscirà a costruire una Juve da Scudetto. Cristiano è la persona giusta, tosta, competente e determinata. Resterà sempre nel mio cuore perché negli anni insieme siamo sempre andati d’accordo”. Così Sarri su quanto successo di recente in casa Juve.
È chiaro che il desiderio del club e dei tifosi bianconeri sia quello di vedere Giuntoli ricostruire la Juventus. Però tra il desiderio e la realtà c’è di mezzo un passaggio importante: il lavoro. Lavoro che quest’anno Giuntoli potrà svolgere al pieno delle facoltà, prendendosi oneri ed onori.