Dopo l’addio di Max Allegri, uno dei temi più caldi in casa Juventus è il futuro di Adrien Rabiot. Il francese è pronto a decidere.
La settimana che sta attraversando la Juventus si sta senza dubbio rivelando una delle più bollenti degli ultimi anni. Solo tre giorni fa la Vecchia Signora ha avuto la meglio sull’Atalanta, mettendo le mani sulla quindicesima Coppa Italia della propria storia. Le ore che hanno, però, seguito il successo bianconero sono state fuori da ogni logica e sono culminate con l’esonero immediato di Massimiliano Allegri dopo alcuni atteggiamenti ritenuti inaccettabili dalla società.
L’addio del tecnico livornese era scritto, ma di certo nessuno si aspettava una separazione con queste modalità e appena dopo la vittoria della Coppa Italia. L’esonero di Allegri resta in ogni caso solo uno dei tanti cambiamenti che avverranno in estate, con molti giocatori che rischiano di fare le valigie, facendo spazio a dei nuovi innesti.
Tra i possibili giocatori in partenza spicca Adrien Rabiot, il cui futuro non è però legato alla volontà della Juventus. Non è un mistero che i Bianconeri stiano cercando di convincere il centrocampista francese a restare, ma è altrettanto noto che l’ex Paris Saint-Germain stia prendendo in seria considerazione l’opzione addio, proprio come accaduto la scorsa estate.
Rabiot-Juventus, giorni decisivi: a breve la decisione del francese
Un anno fa, con il contratto in scadenza, il classe ’95 sembrava pronto a salutare la Torino bianconera per approdare in Premier League al Manchester United, ma alla fine le parti decisero di continuare per un altro anno. Ora, però, la situazione si sta ripetendo e Rabiot sta di nuovo prendendo in considerazione di non rinnovare con il club (soprattutto dopo l’addio di Allegri). Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la decisione definitiva è prevista nei prossimi giorni, con Cristiano Giuntoli che spera in una permanenza del francese, ma al tempo non si fa troppe illusioni.
Non va poi dimenticata la situazione legata a Federico Chiesa, diametralmente opposta a quella di Rabiot. Con l’esonero di Allegri, infatti, il rinnovo è molto più probabile e le parti potrebbero presto trovare un accordo per prolungare il contratto per un altro anno, fino al 2026, mantenendo però le stesse cifre (5 milioni di euro più bonus). Insomma, il futuro della Juventus si deciderà nei prossimi giorni e l’esonero di Allegri è stato solo l’inizio.