La storia tra la Juventus e Allegri ora non sembra destinata a finire nel migliore dei modi. La ricostruzione fa emergere nuovi dettagli.
Da come maturava la seconda parte della stagione della Juventus sicuramente non ci si aspettava la vittoria di un trofeo alla fine della stagione. Ma i bianconeri comunque ci sono riusciti. All’Olimpico di Roma contro una Dea neutralizzata al meglio la Juve di Massimiliano Allegri è riuscita a conquistare una coppa, nonché il record in Italia per quanto riguarda la coppa nazionale. La vittoria di Roma però ha fatto scatenare non poco gli animi all’interno del club e non solo.
I classici raptus d’ira di Max Allegri, in campo, non sono passati inosservati così come non sono passati inosservati anche i gesti rivolti a fine partita verso un membro dello staff bianconero a coppa alzata. Gli animi sono tesi dunque all’interno della società e ora il futuro del tecnico toscano è in bilico e il Corriere della Sera rende noto un retroscena su Allegri e c’entra anche Giuntoli. Le parole dell’allenatore in merito sono state chiare.
Juventus, clima teso: Allegri e la sua condanna
In casa Juve saranno giorni di fuoco e la vittoria della Coppa Italia piuttosto che calmare gli animi, li ha accesi. Il retroscena su Allegri e Giuntoli aggiunge un pezzo al puzzle; la notizia.
Non si sa ora quale sarà il futuro di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus ma adesso è molto probabile che sia altrove. Come riporta il Corriere della Sera il tecnico forse in realtà conosce già il suo futuro e le sue parole sono state chiare:
Per fortuna tra poco questa situazione sarà conclusa, ma che amarezza. Quest’anno sono stato io il parafulmine, vediamo chi lo sarà la prossima stagione.
Queste le parole riferite dal tecnico che sono solo la punta dell’iceberg. Alla base di tutto c’è, con molta probabilità, anche il rapporto mai sbocciato con Giuntoli. La voce del tecnico da parte della società, sulla scelta dello staff dirigenziale, non è stata ascoltata e con l’ex Ds del Napoli, alla Juve, non c’è mai stato amore.
Prima le scelte di mercato poi la decisione di far sbucare il nome di Thiago Motta come nuovo probabile allenatore bianconero. Così Allegri è stato privato di molte cose alla sua Juventus e il suo destino sembra ormai scritto. Così dopo l’esperienza iniziata nel 2014, interrotta nel 2019 e ripresa nel 2021, può arrivare alla fine con cinque Scudetti, cinque Coppa Italia e due Supercoppa.