La Juventus vince la Coppa Italia numero 15 della sua storia grazie ad un gol straordinario di Dusan Vlahovic e torna a vincere un trofeo dopo tre anni. Il commento a caldo dell’uomo partita.
La Juventus torna a vincere. E nel farlo conquista la 15esima Coppa Italia della sua storia, dopo tre anni vissuti senza trofei. Soprattutto torna a vincere dopo più di un mese dagli ultimi tre punti incassati in campionato. Questa volta, però, in occasione dell’episodio più importate della stagione.
Partiti da sfavorita, visto il deludente girone di ritorno e la prestazione sottotono con la Salernitana, i ragazzi di Massimiliano Allegri hanno conquistato un premio che vale l’intera stagione. Il merito è del guizzo di Dusan Vlahovic, che ha freddato Carnesecchi dopo appena quattro minuti dal fischio d’inizio.
La Vecchia Signora consolida la sua supremazia tutta italiana e si gode un trofeo che mancava da tanto, troppo tempo. E che oggi, alla luce dei possibili addio dietro l’angolo e della nuova stagione, assume un sapore ancora più speciale.
A commentare a caldo l’incredibile partita di stasera è stato proprio il suo uomo partita: il numero 9 Dusan Vlahovic.
Juventus campione: le parole del bomber Vlahovic
L’emozione è tanta e le parole, forse, sono troppo poche per esprimere tutta la felicità che Vlahovic nutre nell’aver regalato, col suo gol, un trofeo alla sua Juventus. Un risultato che i giocatori hanno conquistato con grinta per amore di tutti i tifosi all’Olimpico e non solo.
Il numero 9 bianconero ha dedicato un pensiero ai suoi compagni e ha dato la carica a tutti gli appassionati:
Posso ringraziare tutti, i miei compagni, sappiamo tutte le difficoltà che abbiamo incontrato. Abbiamo centrato i due obiettivi decisi all’inizio dell’anno. Peccato per lo Scudetto, l’Inter ha vinto meritatamente. Avevamo una finale contro una grandissima squadra come l’Atalanta, complimenti a loro. Sto già pensando a come vincerne tante altre.
Questa finale, però, non è che un trampolino di lancio. “Vincere aiuta a vincere”, come ha affermato Giuntoli prima dell’inizio del match. E così l’attaccante serbo, dopo il commento sulle difficoltà incontrate nell’ultimo periodo, ha mandato un messaggio ben preciso per la stagione a venire:
Siamo entrati in un momento in cui facevamo fatica a uscire. Io posso garantire che non abbiamo cambiato niente, questo era il nostro massimo in quel momento, ci girava pure male. Abbiamo centrato i due obiettivi stagionali ma non ci possiamo soddisfare, l’anno prossimo dobbiamo vincere tutto perché questo è il DNA della Juventus.