Fagioli ha voluto rivelare qual è stata la reazione della Juve quando si è scoperto del caso scommesse: le sue parole sono state da brividi.
Nicolò Fagioli ha rivelato la reazione della Juve riguardo al caso scommesse e lo ha fatto con dichiarazioni da brividi. I bianconeri non hanno a propria disposizione il centrocampista italiano da ottobre 2023, ovvero da quando la FIGC annunciò l’ufficialità della squalifica in seguito al patteggiamento con la Procura Federale. Il giocatore della Vecchia Signora fu sanzionato con una squalifica di 12 mesi, 5 dei quali commutati in prescrizioni alternative. Di conseguenza, il calciatore non ha visto il campo da calcio per 7 mesi. Ora la sua attesa sta per terminare perché dopo il 19 maggio sarà di nuovo a disposizione della squadra.
Dunque, mancano circa 10 giorni al suo rientro e si vedrà se riuscirà a giocare l’ultima partita di campionato all’Allianz Stadium contro il Monza. L’ultima gara disputata dal centrocampista è stata Atalanta-Juventus del 1º ottobre 2023 per poi rimanere in panchina nel derby il match successivo. L’attesa sta per finire e Fagioli ha deciso di rivelare la reazione della Juve quando si è scoperto del caso scommesse. Le sue parole sono state da brividi.
Nicolò Fagioli, centrocampista della Juve, è tornato a parlare della sua squalifica per scommesse incontrando 300 allievi di diverse scuole di Torino all’Istituto Tecnico Majorana di Grugliasco. Il classe 2001 avrebbe risposto alle domande degli alunni con molta disponibilità, come riportato dal Corriere di Torino. Ecco cosa ha dichiarato:
“Come l’hanno presa? Beh, ovviamente non erano felici. Ma mi hanno aiutato nel mio percorso. Il club sa che ho capito il mio errore. Tutti sbagliamo, bisogna imparare e ripartire. Mi sono pentito di quello che ho fatto. La Juve mi è stata molto vicina. Tutti: società, mister e compagni di squadra“.
Il 23enne ha ammesso che la Juve non ha preso bene la notizia ma, nonostante tutto, il club gli è stato vicino aiutandolo a capire l’errore. Fagioli, inoltre, sostiene di essersi pentito e di aver imparato la lezione. In seguito ha aggiunto:
“Guadagno bene e ho scommesso molto. Ma chi prende 1.200 euro al mese e ne gioca 1.000 ha la mia stessa dipendenza”.
Il giovane centrocampista non ha voluto riportare quanti soldi ha scommesso e perso ma ha detto che avrebbe giocato anche 5 mila euro in un colpo solo. Adesso, però, non vede l’ora di ripartire e di lasciarsi tutto alle spalle.
This post was last modified on 9 Maggio 2024 - 16:47