Il dato non lascia scampo ad Allegri. Alla Juventus non succedeva dal 2010: il dato per i bianconeri è pessimo.
La Juventus sta vivendo un’altra stagione insipida. A dire il vero il cammino bianconero era iniziato con un altro tipo di entusiasmo, soprattutto dopo le vicende dello scorso anno. Infatti la corsa di Madama nel girone d’andata aveva proiettato la squadra di Allegri al posto d’onore, forse unica vera inseguitrice dell’Inter. Dopodiché il momentaccio ed il crollo verticale nel girone di ritorno con una media appena da salvezza.
Juventus, non succedeva dal 2010
Non è la Juventus dei settimi posti, ma poco ci manca. In realtà i risultati sportivi sono decisamente migliori, ma è la realtà di Madama ad essere cambiata. Nel biennio settimino la Juve era appena resuscitata da Calciopoli, mentre ora è solamente sazia dopo un decennio. Eppure il risultato finale è sorprendentemente simile.
Infatti si può notare come la squadra di Massimiliano Allegri abbia collezionato 20 punti nel girone di ritorno, fin qui andato in bacheca con 16 delle 19 partite. La similitudine nasce dal fatto che, nella stagione 2009-10, la squadra prima di Ferrara e poi di Zaccheroni ha portato in cascina 21 punti in 16 giornate di ritorno, fermandosi poi a 22 in 19 partite.
È chiaro che questa Juventus dovrebbe, usiamo il condizionale, superare quella del 2010 al termine del girone di ritorno. Infatti ai bianconeri basta una vittoria contro la Salernitana già retrocessa per avere la certezza della Champions League. Eppure il dato è emblematico e rappresenta tutte le difficoltà della gestione tecnica e societaria degli ultimi anni.