Dusan Vlahovic esce allo scoperto. Il serbo ha esternato alcune dichiarazioni che fanno lasciando alcuni indizi sul futuro in bianconero.
La Juventus si affaccia sulla partita spartiacque. Madama si trova ad un bivio. Da una parte il sogno di continuare a sperare in un trofeo dopo tre anni dall’ultimo vinto sotto la guida tecnica di Pirlo (anche in quel caso la Coppa Italia vinta a Reggio Emilia). Dall’altra, la delusione di terminare un’altra annata senza coppe, cosa che i bianconeri non si possono permettere al momento.
Ecco perchè oggi, in quel di Roma, la banda di Massimiliano Allegri deve difendere con le unghie il risultato di 2-0 maturato contro la Lazio all'”Allianz Stadium”. Vietato speculare sul parziale. La Juventus dovrà andare all'”Olimpico” per fare la partita, senza arroccarsi dietro. Sarà fondamentale il compito degli attaccanti che, con i biancocelesti a trazione anteriore in ottica rimonta, dovranno fare molto lavoro sporco per far salire la squadra.
I bianconeri dovranno sperare nel miglior Vlahovic, cui il fisico e la protezione della palla non mancano. Il serbo a segno all’andata rimane tuttavia al centro di voci di mercato. Tra i club più interessati ci sarebbe il Paris Saint Germain, alla disperata ricerca di un post Mbappe.
Mercato Juventus, Vlahovic sicuro: le parole sull’eventuale cessione
Il numero 9 non sembra però attratto dai rumors che lo vedrebbero sotto la Torre Eiffel. A confermarlo è il diretto interessato, il quale è stato intervistato dal quotidiano francese “L’Equipe”. Di seguito le sue parole sulle avance dei parigini:
“Ho sentito e letto delle voci di mercato, ma non ne sapevo niente, non me ne sono interessato. Pensavo soprattutto a prepararmi al meglio per la stagione. Mi restano due anni di contratto e sto bene qui. Voglio vincere qualcosa di importante con la Juventus, poi si vedrà, ne riparleremo più tardi.”
L’attaccante classe 2000 ha inoltre dato un giudizio sul rendimento personale, nettamente meglio rispetto alla passata stagione:
“L’anno scorso non stavo bene fisicamente, quest’anno invece sì. Ma come sempre lavoro duro, per migliorare punti deboli e forti. Finora ho segnato 16 gol, ma avrei potuto fare di più. Voglio sempre fare di più e diventare un giocatore di cui tutti si ricorderanno. Giocare solo per incassare i soldi non mi interessa. Al di là di tutto, l’attaccante è importante per la squadra.”
Il serbo ha tanti margini di crescita, ma le doti del campione ci sono tutti. Il sogno di Dusan è il Pallone d’Oro, ma allo stesso tempo un obiettivo. La speranza della Juventus è che Vlahovic possa bruciare le tappe e alzare trofei non solo personali, ma anche collettivi, ovviamente in bianconero.