Il volto noto della televisione italiana si schiera a favore del tecnico toscano lanciando una critica al club e alle scelte fatte.
La Juventus arriva dal pareggio esterno contro il Cagliari e la stagione, ad ora, sicuramente non è da considerarsi delle più positive. La semifinale di Coppa Italia potrebbe però offrire un’occasione chiara per andare a vincere un trofeo da aggiungere in bacheca.
Una stagione magra, se si somma agli altri sfortunati eventi, che hanno portato la Juventus ad avere dubbi anche sul futuro di Allegri in panchina.
Il tecnico toscano difatti potrebbe vedere cambiare il suo avvenire e la Juventus pensa a possibili scenari. Una stagione non buona, caratterizzata da prestazioni nettamente al di sotto delle aspettative, ha portato a molte critiche verso l’allenatore.
Tuttavia tra questi c’è anche chi difende il sei volte vincitore della Serie A ed è, a sorpresa, Ezio Greggio, volto noto della televisione nostrana. Le sue parole verso Allegri sono chiare e la critica, verso la Juventus, lo è altrettanto.
Greggio a favore di Allegri
Il noto conduttore di Striscia La Notizia, grande tifoso della Juventus, ha parlato a La Stampa e Il Secolo XIX di Allegri e del suo amato club.
La Juventus lotta per conquistare un posto in Champions League per la prossima stagione e per migliorare i risultati che in questo anno sono stati scarsi. Il club bianconero difatti potrebbe anche fare delle scelte a sorpresa per la prossima stagione e sul banco degli imputati c’è anche Max Allegri, reo di non aver fatto esprimere il meglio, in molti casi, alla propria squadra.
A parlare della sua situazione è anche Ezio Greggio, noto tifoso bianconero, che però assolve Allegri e invece critica il club; le sue parole a La Stampa e Il Secolo XIX:
La Juventus è pronta a dire addio ad Allegri? Troppo facile incolpare gli allenatori, servono società solide e campagne acquisti centrate, invece negli ultimi anni abbiamo preso almeno 15 giocatori non all’altezza della Juve. Speriamo di andare in Champions League e di rivedere una bella squadra, magari anche giovane.
Così Greggio non le manda a dire e critica l’operato bianconero degli ultimi anni che hanno permesso di abbassare l’asticella rispetto alla Juve del passato. Allegri dunque, per lui, non è il principale problema se il club non è in grado in primis di creare una squadra all’altezza che possa competere anche in Europa contro le big dove la Juve manca da un po’.