Allegri fa ritorno in Sardegna alla direzione della Juventus con un unico e chiaro obiettivo: il trionfo. Questa sera tre punti insidiosi.
Lì dove tutto è iniziato. A Cagliari, in Sardegna. Lì iniziava la carriera su una panchina di Serie A per il tecnico livornese Massimiliano Allegri, nel 2008. In terra sarda fino al 2010, quando approdò su un’altra panchina importante, quella del Milan. Poi, il futuro alla Juventus. Oggi Massimiliano Allegri con i bianconeri farà ritorno in una terra che gli è cara, per cercare di strappare al Cagliari di Claudio Ranieri tre punti molto importanti.
La vittoria per la Vecchia Signora oggi rappresenta un risultato essenziale per mantenere una posizione robusta in classifica. Dopo il pareggio deludente nel derby contro il Torino, oggi è di primaria importanza ottenere la vittoria. La Juventus dell’ultimo periodo non ha convinto i propri tifosi, con prestazioni deludenti che sono state accompagnate da diverse critiche dei tifosi bianconeri stessi, nei confronti della squadra e del mister. Adesso bisogna regalare un buon risultato ai tifosi e concludere la stagione nel modo più favorevole possibile. Sul futuro del tecnico bianconero si è espresso Cristiano Giuntoli nel pre-partita di Cagliari-Juve.
Nel pre-partita di Cagliari-Juventus, ai microfoni di Sky ha parlato Cristiano Giuntoli, ds della Juventus. Oltre a mettere in chiaro gli obiettivi dei bianconeri, Giuntoli ha poi parlato del futuro di Massimiliano Allegri, aprendo al futuro con il tecnico livornese.
Queste le sue parole: “Noi non dobbiamo guardarci dietro, cerchiamo sempre di dare il massimo. Siamo contenti per la quinta posizione in Champions, perché il calcio italiano si sta facendo valere in Europa. Dobbiamo rimettere apposto i conti, non ci perdiamo d’animo. Siamo la Juventus e abbiamo fiducia”.
Poi su Allegri: “Siamo molto contenti del mister e a fine dell’anno, quando avremo le carte in tavola, programmeremo il futuro insieme. C’è un contratto e degli obiettivi da raggiungere”.
Sul futuro del tecnico livornese Giuntoli ha aggiunto: “Io ora non penserei agli scenari. Il mister ha un anno di contratto e siamo contenti del suo operato. A fine anno ci metteremo intorno a un tavolo e programmeremo con calma il futuro insieme”.
Per il momento, dunque, il futuro di Allegri non sembra essere lontano da Torino. Il tecnico gode della fiducia della società, più volte ribadito dal club stesso. Ma la situazione è tutt’altro che serena in casa Juve, e il malcontento tra i tifosi bianconeri per le ultime prestazioni è evidente. Sui possibili scenari del domani non è possibile ipotizzare con sicurezza cosa potrebbe accadere.
This post was last modified on 20 Aprile 2024 - 00:16