La Juventus è pronta a fare un passo oltre Adrien Rabiot. Cristiano Giuntoli e la dirigenza bianconera hanno individuato il nome che potrebbe prendere il posto del centrocampista francese. Ecco di chi si tratta.
Una stagione prima da grande protagonista in lotta per lo Scudetto e poi il tracollo da Juventus-Empoli in poi.
La stagione dei bianconeri è stata fino a questo momento una grande altalena di emozioni che potrebbe comunque chiudersi con la conquista di un trofeo che avrebbe il sapore di rinascita dopo tutti i sacrifici di questi mesi. La Coppa Italia è un’occasione che i ragazzi di Max Allegri non vogliono lasciarsi sfuggire, così come il ritorno in Uefa Champions League.
E se da una parte il 2-0 contro la Lazio confezionato nel match d’andata della semifinale della Coppa di lega all’Allianz Stadium è una grande ipoteca per la finale, l’accesso alla massima competizione europea passerà dagli ultimi incontri di campionato determinanti anche in ottica mercato.
Come riportato anche da TuttoSport, Cristiano Giuntoli e tutta la dirigenza bianconera sarebbero pronti alla rivoluzione in estate. Fra i vari Koopmeiners e Ferguson – quest’ultimo vittima di un terribile infortunio negli scorsi giorni – spunta il nome di Mikel Merino come post Rabiot.
Il centrocampista francese infatti è in scadenza di contratto dopo il rinnovo per una sola stagione della scorsa estate e la società bianconera sarebbe decisa a fare un passo oltre di lui, lasciandolo partire a parametro zero alla scadenza naturale del suo accordo sportivo.
L’idea più concreta al momento dunque è quella che porta al centrocampista della Real Sociedad. Con 26 presenze, 4 gol e 3 assist nella Liga, il centrocampista spagnolo sarebbe il profilo più adeguato e per cui la Vecchia Signora sarebbe disposta a fare un sacrificio economico.
Infatti, con il contratto in scadenza a giugno 2025 e con una clausola rescissoria di 65 milioni di euro, potrebbero bastarne quasi 25 in meno per farlo volare a Torino.
Un costo per il cartellino dunque che si attesta attorno ai 40 milioni, investimento senza dubbio molto oneroso e pesante per le casse della società ma ritenuto di primaria importanza per la crescita prestazione e non solo. Un altro vantaggio non di poco conto è quello che riguarda il monte ingaggi.
Mentre Rabiot ha una stipendio che si aggira sui 7 milioni di euro netti all’anno, quello del centrocampista spagnolo sarebbe di gran lunga più basso, andando così incontro anche alla sostenibilità aziendale.