Juventus-Fiorentina, la conferenza stampa di Allegri. Il tecnico bianconero ha lasciato molti spunti interessanti: dal rinnovo al valore della squadra.
La Juventus è chiamata a una reazione. La vittoria di martedì in Coppa Italia, senza alcun dubbio, ha dato una grande botta morale a tutto il gruppo. In campionato, però, la situazione è ancora molto delicata: il successo, infatti, manca dallo scorso 25 febbraio (Juventus-Frosinone 3-2 n.d.r.).
Domani sera, all’Allianz Stadium, arriverà la Fiorentina. Un avversario molto ostico che, come i bianconeri, hanno vinto la semifinale d’andata di Coppa Italia (Fiorentina-Atalanta 1-0). Max Allegri ha concluso da poco la presentazione del match alla stampa. Di seguito le sue dichiarazioni.
Juventus-Fiorentina, le parole di Allegri
Il tecnico ha iniziato la sua conferenza parlando della Fiorentina, lo stato di forma della squadra e la Fiorentina.
YILDIZ E LA FIORENTINA – “Non è questione della presenza di Yildiz o meno. Domani dovremo fare una partita giusta perché avremo bisogno di un risultato. Domani sarà una partita molto agguerrita“.
STATO DI FORMA – “Le vittorie aiutano perché danno fiducia. Adesso abbiamo otto partite in campionato dove dobbiamo fare il meglio possibile. Noi, comunque, dobbiamo lavorare sempre con equilibrio”
MILIK – “Sarà l’unica assenza di domani. Credo che lo riavremo tra 15-20 giorni a disposizione”
LA CLASSIFICA – “Distanza con l’Inter? I numeri sono quelli che contano: noi dobbiamo pensare solo ad entrare in Champions League”.
PUNTI PERSI – “Il calcio ti lascia sempre la possibilità di recuperare. Ora dobbiamo compattarci e conquistare la qualificazione in Champions League“.
FORMAZIONE – “Domani mattina deciderò perché faremo l’ultimo allenamento“.
VLAHOVIC – “Vlahovic è un giocatore – così come gli altri – che ha avuto bisogno di immagazzinare partite nella Juventus. In questo momento Vlahovic, Kean, Chiesa e Yildiz stanno bene e tutti sono cresciuti giocando”
Allegri, successivamente, ha ribadito la sua grande voglia di continuare ad allenare e ha commentato le dichiarazioni di Tudor sul valore della Juventus che hanno tanto fatto discutere.
POSSIBILE NUOVO RUOLO – “In questo momento mi piace molto fare l’allenatore e continuerò a farlo. Poca chiarezza sul futuro? Lavoro molto bene lo stesso. Il nostro obiettivo è quello di entrare nelle prime quattro”
DICHIARAZIONE TUDOR CITY-REAL – “Nel calcio credo che bisogna guardare solo i risultati. Alla fine della stagione se una squadra arriva prima vuol dire che ha meritato. Tudor ha avuto una sua idea ma i valori delle squadre gli danno il campo“.
Infine, il tecnico ha fatto una valutazione sul valore della rosa che, inevitabilmente, creerà grande dibattito.
LA VALUTAZIONE DEL PERCORSO TRIENNALE – “Sai quante volte ho sbagliato e sai quante volte sbaglierò: il calcio è bello per questo. Credo che comunque non debba essere io a valutare il mio lavoro”
VALUTAZIONE JUVENTUS – “Questa Juventus è migliore rispetto di quella d’inizio campionato, anche a livello economico. Sono tutti cresciuti, indipendentemente dall’ultimo periodo”