In estate la Juventus saluterà uno dei suoi senatori. La società ha deciso di lasciar partire il calciatore, che lascerà Torino al termine della stagione.
Ritrovata la gioia del successo dopo oltre un mese, la Juventus si affaccia sui prossimi impegni con più fiducia e ottimismo. Ora il mirino torna in campionato, territorio in cui il secondo posto è ormai sfuggito di mano e l’obiettivo è difendersi dal pressing delle inseguitrici. La Vecchia Signora non vuole perde anche la terza posizione. Va quindi tenuto alla larga il Bologna, a meno due dai bianconeri.
Tuttavia la meta Champions League resta totalmente alla portata. Occorrerebbe dipingere scenari apocalittici per vedere la formazione 2024/2025 in un torneo che non sia il più prestigioso in Europa. Qualora, come il popolo bianconero auspica, il posto Champions venisse blindato, si attiverebbe un processo di porte girevole in casa Juventus.
Verranno infatti ringraziati e accompagnati alla porta Moise Kean e Samuel Iling-Junior, così come è assai probabile l’addio di Arek Milik. Ma è previsto anche una cessione di un senatore. Dopo nove stagioni, Alex Sandro saluterà Torino. Il club ha deciso di non rinnovare il contratto del brasiliano, che lascerà quella che per lunghi anni è stata casa sua.
Malgrado l’ex Porto appartenga allo zoccolo duro della Juventus, gli ultimi anni sono stati sottotono, specialmente pensando al primo Alex Sandro bianconero. Nelle prime cinque annate a Torino il numero 12 ebbe un ottimo rendimento. Con il tempo le performance del terzino sono calate e il passaggio alla difesa a tre non ha giovato alla rinascita. Sfortunatamente il difensore è stato uno dei bersagli principali della tifoseria, che ripetutamente ha criticato anche pesantemente il nazionale verdeoro.
Va comunque dato merito al brasiliano di quanto fatto nel lasso di tempo trascorso alla Juventus, come sottolineato da Max Allegri al termine di Juventus-Lazio di martedì scorso:
“Mi spiace che Alex Sandro che ha 300 partite nella Juventus e 5 scudetti sia stato fischiato. Credo sia sbagliato, ma vanno rispettati i tifosi e fortunatamente Alex Sandro ha le spalle larghe.”
L’addio del classe 1991 sarà una pedina all’interno del ricambio generazionale nell’organico bianconero. Giuntoli ha già adocchiato alcuni profili per rinsaldare il reparto arretrato, tra cui il principale indiziato sembra essere Riccardo Calafiori. Il prossimo 30 giugno, data di scadenza del contratto, non mancheranno i ringraziamenti ad Alex Sandro, ultimo baluardo che assieme alla BBC ha fatto la storia recente della Juventus.
This post was last modified on 6 Aprile 2024 - 14:48