Il presidente del Napoli parla del caso legato all’arrivo di Osimhen a Napoli. Al centro della polemica c’è l’attuale Ds della Juventus.
La Juventus ha prelevato dal Napoli, l’estate scorsa, quello che è il loro attuale dirigente sportivo: Cristiano Giuntoli. L’ex Ds del Napoli ha sempre avuto tanta stima attorno a sé e il buon lavoro svolto a Napoli gli ha concesso di accedere ad un altro big club italiano.
Tuttavia l’attuale Ds della Juventus è ora al centro di una polemica, e si tratta di un caso avvenuto al Napoli nel 2020. Si tratta del caso plusvalenze legate all’arrivo in azzurro di Victor Osimhen. Il Napoli in quel periodo avrebbe gonfiato alcuni valori di giocatori minori all’interno del club e ora De Laurentiis ci tiene a precisare le cose. Queste le sue parole in merito al caso espresse al Fatto Quotidiano.
Il presidente del Napoli si scaglia contro il Ds della Juve. Nel caso Osimhen sarebbe stato proprio Giuntoli, secondo lui, a giostrare il tutto.
Nell’ormai lontano 2020 il Napoli prelevava dal Lille il giovanissimo Victor Osimhen per una cifra monstre al di sopra dei 70 milioni di euro. Tuttavia ecco che gli anni a seguire svelano alcune plusvalenze fittizie derivate da alcuni giocatori del Napoli.
Plusvalenze che sarebbero servite a rendere meno oneroso l’ingaggio del giocatore nigeriano. Ora a parlare è De Laurentiis al Fatto Quotidiano e queste sono le sue parole:
È stata una trattativa puramente sportiva. E sportive erano state le valutazioni dei calciatori, anche dei giovani. L’ha condotta per intero l’ex direttore sportivo Giuntoli. Io non credo nemmeno di averlo mai conosciuto il presidente del Lille.
Così commenta, e chiude, il caso il presidente dei partenopei che dice di non aver messo mano in quelle che sono state le plusvalenze generate dai giocatori Karnezis, Manzi, Liguori e Palmieri.
This post was last modified on 3 Aprile 2024 - 21:29