Annuncio di Allegri: lo ha chiesto la società!

Allegri, le dichiarazioni sulla società (LaPresse) - SpazioJ

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha annunciato nella giornata di oggi le richieste della società bianconera.

La Juventus non riesce a scrollarsi di dosso il momento più difficile della sua stagione. Nemmeno lo scorso anno, tra penalizzazione e processi vari, il gruppo bianconero aveva fatto così male. È chiaro che l’obiettivo sia quello di raggiungere la Champions League e lottare per la conquista della Coppa Italia, come spiegato dallo stesso Scanavino. Tra l’altro Scanavino ha rimarcato come ci sia fiducia in Allegri e nella squadra per il raggiungimento degli obiettivi stagionali della Juventus. Tuttavia è chiaro che la situazione sembra essere lontana dalla risoluzione positiva: solo il campo può salvare Madama.

Infatti l’unico modo per risollevarsi è trovare unità d’intenti per l’ultima parentesi stagionale, con i bianconeri che hanno la necessità di non farsi rimontare. Inoltre lo stesso Massimiliano Allegri è tornato a parlare, dopo la sfuriata che l’ha visto protagonista su Sky Sport al termine di Juventus-Genoa. In particolare l’allenatore toscano ha rilasciato alcune dichiarazioni a The Athletic, spiegando quali fossero gli obiettivi del suo secondo ciclo in bianconero. Il tecnico ha esordito così: “Dobbiamo capire che i nove Scudetti sono stati una cosa straordinaria e non accadrà più in Serie A”. Straordinaria sicuramente, considerando il primato, ma l’impossibilità è un concetto che alla Juventus non dovrebbe esistere.

Allegri, tra obiettivi e società

Il momento in casa Juve è decisamente complicato, tanto da aver messo in discussione l’approdo in Champions League. È chiaro che, dopo l’uscita di sena dalla lotta Scudetto, i bianconeri abbiano perso smalto. Tantissimi dei capi d’imputazione sono caduti su Massimiliano Allegri, allenatore di Madama. Lo stesso Allegri che ha fatto chiarezza sugli obiettivi della sua seconda vita a Torino. In particolare, dopo il discorso sul primo ciclo, il tecnico livornese ha aggiunto: “Quest’anno in prima squadra ci sono tanti giovani. La società ha fatto un ottimo lavoro. È questa la strada che il calcio deve percorrere per diventare sostenibile”.

Quindi Allegri ha concluso spiegando quali fossero le richieste della società all’inizio della seconda parentesi bianconera: “Quando sono tornato alla Juventus, mi è stato chiesto di ringiovanire la squadra. L’obiettivo era quello di inserire tre giocatori della Next Gen ogni anno, abbassare il monte ingaggi e rendere la squadra sostenibile, pure rimanendo competitiva”. Obiettivi raggiunti in parte ed in parte totalmente sfumati. Infatti la penalizzazione dello scorso anno ha reso l’abbassamento del monte ingaggi obbligatorio ed inutile senza l’ingresso degli introiti europei. Poi il discorso della competitività lascia il tempo che trova: basta guardare il campo.