Non un periodo facile in casa Juve. Di seguito sono riportate le parole di un commento negativo sulla squadra di Allegri
La pausa nazionale arriva, forse, nel momento più opportuno per la squadra di Allegri. Bisogna, infatti, ritrovare quella continuità che è mancata nella seconda parte dalla stagione e riconquistare un’identità in campo.
Nelle ultime otto partite, infatti, i bianconeri hanno vinto solo una volta contro il Frosinone all’ultimo secondo grazie al gol di Rugani. Dal rosso preso in casa contro l’Empoli da Milik, la Juventus sta attraversando un periodo davvero buio tra pareggi e sconfitte.
In classifica il Milan ha superato la Vecchia Signora, che attualmente si trova al terzo posto con cinquantanove punti. Solo cinque punti di distanza dal quarto posto occupato dal Bologna, mentre tre punti dal secondo posto.
Il forte commento di Libero contro la Juve dopo l’ultima partita contro il Genoa
L’ultima partita prima della pausa nazionale per la Juventus è stata in casa contro il Genoa. Partita finita in pareggio dove nessuna squadra è riuscita a segnare. Oggi, il quotidiano Libero ha rilasciato un commento sul match, di seguito sono riportate le parole.
Libero analizza il momento della Juve di Allegri scrivendo che è stato un’accozzaglia multietnica, senza spirito di bandiera e priva di attaccamento alla maglia.
Continua dicendo che troppi tifosi fanno finta di non sapere che Max Allegri è stato richiamato per rifondare il gruppo, qualificarsi in Champions, ridurre il monte ingaggi e scoprire qualche nuovo talento, immaginando in lui una figura alla Ferguson o alla Wenger.
Inoltre, continua affermando che se Massimiliano Allegri andrà via, magari per noia, non sarà certo avvicendato da un allenatore top ma da un emergente. Secondo Libero il candidato probabile è Raffaele Palladino e nessuno deve immaginare nomi roboanti.
“Al nuovo allenatore toccherà gestire finti campioni capricciosi e presuntuosi. Speriamo almeno non si bruci”.
Libero, quindi, afferma che secondo lui con questo organico è già un mezzo miracolo non aver perso il posto in Champions League. Per il quotidiano nessun giocatore di oggi giocherebbe nella Juve nove volte campione per diversi motivi come mancanza di spirito, tenacia e intelligenza.
Non mancano le critiche a Federico Chiesa e Dusan Vlahovic. Infatti, secondo il quotidiano loro sono i più deludenti quando invece dovrebbero essere i presunti campioni conclamati e strapagati. Sottolinea come questo sia una conferma che tutti quelli che arrivano dallo Fiorentina sono dei “pacchi”. Sempre secondo Libero l’attacante italiano si aggira per il campo come un ottantenne fuori forma chiamando l’inevitabile sostituzione, mentre il giocatore serbo manca tutte le partite importanti
“I gol sbagliati contro Inter e Napoli ricordano lo sciagurato Pacione, è arruffone, gioca male e perde la calma dimostrando un quoziente intellettivo alquanto basso”.