Arrivano le scuse del calciatore della Juventus dopo l’errore commesso nel finale di gara contro il Napoli. Nonge rompe il silenzio.
Non è bastata una buona prestazione alla Juventus di Massimiliano Allegri per uscire indenne dalla trasferta all’ombra del Vesuvio contro il Napoli di Francesco Calzona. La formazione bianconera è andata ko allo stadio Diego Armando Maradona, rimediando una dura sconfitta per 2-1 che ha messo fine in modo definitivo alle chance Scudetto. Con la brutta tegola incassata ieri, la distanza dalla capolista Inter potrebbe aumentare ulteriormente. I nerazzurri hanno la possibilità di portarsi addirittura a +15 dai bianconeri, qualora arrivasse il successo questa sera contro il Genoa. Il ko di Napoli, costringe adesso la Juventus a guardarsi indietro, con il Milan ad un solo punto di distanza dal secondo posto dei piemontesi.
Le occasioni sciupate ieri dalla Juventus sono state tante, troppe. Nonostante una buona prova, la formazione di Allegri ha abbandonato lo stadio Diego Armando Maradona con zero punti raccolti tra le mani. A decidere la gara è stato Giacomo Raspadori, mostratosi il più lesto a ribattere in rete la respinta di Szczesny sul rigore fallito nel finale da Victor Osimhen. A scaturire il penalty è stato Joseph Nonge, autore di una leggerezza che è costata cara alla Juventus. La prestazione del classe 2005, subentrato nella ripresa, è stata disastrosa.
C’è l’impronta del giovane Joseph Nonge sulla sconfitta rimediata dalla Juventus alle pendici del Vesuvio. Il giocatore bianconero si è reso protagonista di una vera e propria leggerezza, abbattendo in area di rigore Osimhen con un pestone. Penalty che è costato alla squadra di Allegri la quarta sconfitta stagionale e il rischio di scivolare a -15 dal primo posto.
Dopo l’ingenuità commessa al Maradona, sanzionata da Mariani con l’ammonizione, Joseph Nonge ha ritenuto doveroso scusarsi con la tifoseria tramite il proprio account Instagram: “Ho commesso un errore, mi assumo tutta la responsabilità. Chiedo scusa ai miei compagni di squadra e ai tifosi, grazie per il vostro supporto. Ora è tempo di resettare e rimanere concentrati sulla fine della stagione”.
La gara di Joseph Nonge a Napoli è durata appena 14 minuti. Dopo l’errore fatale su Osimhen, il calciatore classe 2005 è stato richiamato in panchina da mister Allegri al minuto 90, subito dopo il 2-1 dei partenopei. Il giovane calciatore, entrato al 76esimo sostituendo Miretti, ha fatto posto a Danilo, lasciando il campo demoralizzato. Una bocciatura in piena regola da parte di Allegri, principale artefice di un cambio risultato sanguinoso in un momento a dir poco delicato della gara.
This post was last modified on 4 Marzo 2024 - 18:41