Il futuro di Allegri alla Juventus è in bilico. Così è arrivata la dichiarazione sicura dell’opinionista sull’allenatore.
Ormai è chiaro che la Juventus abbia abbandonato le proprie speranze di Scudetto. L’Inter corre troppo forte, tanto da minacciare il record di punti di Conte della stagione 2013/14. In particolare la partita del Maradona ha dato una cornice praticamente perfetta della stagione di Madama: l’insieme vuole, ma non può. Di conseguenza c’è da continuare a lottare per un posto che valga la Champions League, scontato fino ad un mese fa. Poi resta da capire quale sarà il futuro sportivo dei bianconeri, soprattutto lato allenatore. Infatti a Massimiliano Allegri resta un anno di contratto, ma il clima sta diventando quantomeno particolare in casa Juve.
Le dichiarazioni di Branchini, agente del tecnico livornese, hanno alzato un mezzo polverone da campagna elettorale. Polverone che lo stesso Allegri ha provato ad abbassare nel post partita su DAZN, con scarsi risultati. Inoltre le parole di Ivan Zazzaroni, direttore de Il Corriere dello Sport, lasciano pochi dubbi su quello che sarà il futuro dell’allenatore della Juventus. Poi è chiaro che nel calcio “sicuro è morto”. Tant’è che Zazzaroni, durante Pressing, ha portato all’attenzione un aspetto particolare del rapporto tra Allegri e la Juventus, analizzando in particolare il lavoro svolto in questa stagione.
Non è un segreto che sulla panchina della Juventus aleggi un grosso punto di domanda: Allegri o no? Lo stesso punto di domanda che aveva animato l’estate bianconera si ripresenterà a fine stagione, probabilmente con un esito diverso. Per lo meno secondo Zazzaroni, che ha detto: “Il discorso è chiaro. Ci sono delle decisioni che prescindono da un punto di vista prettamente tecnico”. Frase enigmatica, ma che lascia poco spazio ad interpretazioni. Dopodiché Zazzaroni ha continuato: “La cosa singolare è che Allegri sta lavorando per il futuro di una società della quale non farà più probabilmente parte. Questa è la parte buona di Max, che ha ringiovanito l’organico”.
Lasciando da parte la dicotomia “parte buona” e “parte cattiva”, che lascia un po’ il tempo che trova, emerge la quasi sicurezza di Zazzaroni: Allegri non ci sarà nelle prossima stagione bianconera. Quindi il giornalista ha aggiunto: “Il paradosso della Juve è questo. C’è un allenatore che parla di pazienza, ma la Juventus non ne ha. Il motto è “Vincere non è importante, ma è l’unica cosa che conta. Quindi se non vinci da tre anni parlare di pazienza è complicato”. Dunque sembra ormai compiuta la seconda parabola bianconera di Massimiliano Allegri, a cui ormai resta solo la Coppa Italia.
This post was last modified on 5 Marzo 2024 - 12:20