Novità per Dean Huijsen. Il giocatore della Juventus, in prestito alla Roma, ha raggiunto un traguardo ufficiale.
La Juventus ha raggiunto Napoli, dove domani sera si giocherà il big match contro il partenopei. Il Maradona è pronto per vivere un’altra serata di grande calcio, con entrambe le parti che hanno bisogno di punti: la Juve per il suo morale, il Napoli per provare a rilanciare la sua corsa europea. Per questo motivo la sfida si preannuncia avvincente, anche se ai bianconeri mancano diversi sentori. Non ci sono né McKennie e né Rabiot, con Danilo che partirà dalla panchina. Tuttavia Allegri può abbozzare mezzo sorriso, siccome ritrova Chiesa dopo l’infortuno dell’allenamento di qualche giorno fa.
Tuttavia gli occhi della Juventus non sono rivolti solamente verso il terreno di gioco. Infatti è in atto la programmazione della prossima stagione, per cui è fondamentale l’approdo in Champions League. In particolare Giuntoli e Manna dovranno prendere delle scelte importanti per ciò che riguarda la costruzione della rosa e la posizione di Massimiliano Allegri. Sta di fatto che, soprattutto per il mercato, la Champions League ed i suoi premi diventano un fatto importantissimo. Fattore al quale vanno aggiunte le possibili cessioni e gli indennizzi: ad esempio quello di Huijsen si è abbassato dopo il raggiungimento delle 10 presenze del baby olandese.
Non è un caso che Dean Huijsen abbia già fatto innamorare il popolo giallorosso. Il centrale olandese ha già brillato con la maglia della Juventus nella notte di San Siro contro il Milan, anche se per pochi minuti. Inoltre a Roma sta facendo vedere di che pasta è fatto: due gol, giocate di qualità e letture importanti. Così, al raggiungimento della decima presenza, l’indennizzo che la Roma dovrà pagare ai bianconeri si è abbassato. In particolare si è passati da 650mila euro a 400mila, siccome l’obiettivo è quello di fare giocare il classe 2005.
Infatti la Juve ha scelto di premiare la Roma nel caso in cui la Roma decide di premiare Huijsen con le presenze. Così l’olandese avrò la possibilità di fare esperienza in una squadra di Serie A di massimo livello, tornando poi a Torino con un bagaglio importante. Poco importa che la liquidità della Juve possa vagamente risentirne. In primo luogo perché Huijsen è un asset più importante della leggera cifra riguardante il suo prestito. Poi perché 200 o 300mila euro di differenza fanno il solletico al bilancio di una big di Serie A. Così l’accordo diventa win-win: Huijsen gioca e la Roma paga poco.