Non era mai successo e quest’anno in casa bianconera, per la prima volta, la Juventus potrebbe creare un precedente
La Juventus si prepara a scendere in campo contro l’Udinese, con qualche novità. Una partita dura, anzi durissima, forse una delle gare che potrebbero presentare diverse insidie data la posta in palio. La Juventus per restare agganciata all’Inter – vittoriosa all’Olimpico contro la Roma – l’Udinese per non essere risucchiata nella zona retrocessione. Tre punti che quindi potrebbero pesare, e non poco, sul proseguo del campionato di entrambe le compagini.
Stando alle ultime indiscrezioni, Allegri è pronto a fare di necessità virtù, e ad intervenire in modo netto all’emergenza infortunati. Di fatto il reparto offensivo bianconero, orfano di Vlahovic e negli ultimi giorni anche di Chiesa, pare pronto ad una rivoluzione. Poco pronosticabile si, ma una sciagura è piombata sul club bianconero, in un momento della stagione dove perdere punti può risultare deleterio, ma che soprattutto citando proprio Allegri: “Se perdi punti a febbraio, e sai che a marzo si decidono i campionati, rischi di restare fuori“.
Anche quella volta, il tecnico juventino con una delle sue massime, non ha sbagliato, e anche contro i friulani è chiamato alla scelta più giusta per provare a sistemare il caos attacco. Con Dusan Vlahovic ancora ai box quindi, le alternative nella batteria offensiva sono a dir poco ridotte, pochissime considerando soprattutto gli impegni di qui a poco.
Allegri pronto a schierare un top: non era mai successo
Come già accaduto in passato, il tecnico ci ha abituati a clamorosi cambi di scena, con scelte spesso insolite, o forse poco attendibili data la situazione. E quindi come sarà formato l’attacco bianconero contro l’Udinese?
Con Dusan Vlahovic che quindi non è stato nemmeno convocato, e con Chiesa a riposo al momento pare certo che ci sarà un ballottaggio fra due attaccanti. Secondo infatti la Gazzetta dello Sport, pare che Allegri stia riflettendo sull’ipotesi di mandare in campo due tra Milik, Yildiz ma soprattutto Federico Chiesa. L’attaccante in questo 2024 non ha ancora giocato una partita da titolare, collezionando solo qualche minuto per rimettere minuti nelle gambe.
Sarà quindi da valutare, secondo quanto svelato da La Gazzetta dello Sport, un vero e proprio cambio di scena. Al momento le sensazioni che arrivano è che davvero il tecnico potrebbe schierare l’esterno della Nazionale con Yildiz, 4 volte titolare su 5 quest’anno, e che si sta prendendo prepotentemente la scena a suon di giocate.