Grande stima mostrata da Cristiano Giuntoli verso il proprio tecnico Massimiliano Allegri. Poi, le parole sullo scudetto
È tutto pronto per il derby d’Italia, che forse dopo oltre un decennio torna ad assumere un’importanza ed un fascino d’altri tempi. Di numeri per una sfida del genere ce ne potrebbero essere infiniti, ma quello più importante, è il motivo per cui siamo in così tanta ansia questa sera.
Ottenere i tre punti, per poter ridurre ancor di più le distanze e avvicinarsi ulteriormente, approfittando poi di passi falsi, durante il corso della stagione dei rivali.
In particolar modo per quel recupero che dovrà esser disputato, contro l’Atalanta, non di certo l’ultima arrivata, e sappiamo quanto ostico e complicato possa essere come avversario. L’ennesima conferma quest’oggi contro la Lazio.
Ma si sa, in gare del genere fare calcoli e conti è sempre la cosa più sbagliata, in quanto il rischio che possa portarti all’errore o alla disattenzione è altissimo. Concentrazione che non può assolutamente mancare, se si vuole puntare al massimo risultato.
I presupposti per vivere lo scenario dalle grandi occasioni c’è tutto, stadio stracolmo, record d’incassi battuto ed atmosfera da brividi.
Non poteva che essere altrimenti per la partita più attesa di questo 2024, nonostante sia appena iniziato. Per questo motivo per Inter e Juve, i due rispettivi allenatori, Inzaghi e Massimiliano Allegri, hanno puntato tutto sui loro fedelissimi e titolarissimi. Perché in un match così delicato ed importante, non ci si può permettere di assumer rischi.
Dunque, la saggezza e la consapevolezza hanno fatto sì di ridurre il fattore di rischio quanto più possibili e di evitare qualsiasi tipologia di sorpresa sgradita.
Inter-Juve: le parole di Giuntoli sullo scudetto e Allegri
Il direttore sportivo bianconero, Cristiano Giuntoli è intervenuto ai microfoni di DAZN per parlare del match nel prepartita.
Su Allegri
“Il lavoro fatto dal mister con i ragazzi è straordinario, per noi è un’opportunità per non perdere punti nei confronti della quinta. Quello del quarto posto sarà pure un tormentone, ma continuiamo su questa linea. Non mi aspettavo di fare così bene sul campo fin da subito, l’obiettivo è tornare in equilibrio economico finanziario e tecnico, se i ragazzi fanno bene aumenta il patrimonio”.
Sui giovani prodotto dal vivaio
“Abbiamo colto delle opportunità su ragazzi di grande futuro, quando dimostreranno il loro valore non posso dirlo. Li aspettiamo, possono fare parte del futuro della Juventus”.
Sullo scudetto
“Sfida scudetto? Stasera non si decide niente, è importante vincere perché vogliamo fare una grande partita. Manca troppo tempo ancora”.
Ha concluso così la sua intervista il direttore sportivo, dribblando nuovamente la possibilità di vittoria del tricolore.