Massimiliano Allegri è stato protagonista della consueta conferenza stampa alla vigilia del derby d’Italia tra l’Inter e la Juventus.
Poco più di 24 ore e poi sarà tempo del calcio d’inizio della sfida che i tifosi della Juventus hanno cerchiato sul calendario da diverse settimane. Il derby d’Italia contro l’Inter è sempre un match che si vuole vincere a tutti i costi e lo si vuole ancor di più quest’anno che c’è di mezzo uno Scudetto. I Nerazzurri sono a +1 sui Bianconeri e hanno anche una gara da recuperare, una sconfitta quindi significherebbe per la Vecchia Signora dire quasi addio al sogno Scudetto.
All’andata, complice la paura di farsi male, a regnare è stato l’equilibrio ed anche in questo caso si potrebbe assistere ad una gara tiratissima, che potrebbe essere decisa anche da un singolo episodio. L’obiettivo è però quello di vincere per mandare un chiaro segnale a tutto il campionato e riprendersi anche la vetta. Intanto in mattinata Max Allegri è intervenuto nella consueta conferenza stampa pre gara.
Inter-Juventus, le parole di Allegri in conferenza stampa
Il tecnico livornese è stato protagonista della conferenza stampa alla vigilia del big match contro l’Inter e il tema non può che essere stata l’importanza della gara.
Sui dubbi di formazione:
Domani sera andremo tutti, abbiamo recuperato Chiesa e Rabiot e abbiamo anche i due nuovi. Djalo è un po’ indietro, mentre oggi Alcaraz farà il primo allenamento.
Su cosa vuole vedere:
Domani sera sarà una serata di sport. Sappiamo della forza dell’Inter, noi stiamo molto bene e dobbiamo continuare il percorso. Dobbiamo fare ancora molti punti per arrivare in Champions.
Su Alcaraz e Djalo:
Alcaraz è un giovane che vuole mettersi alla prova e ha tanto voglia di fare, ma è un ragazzo tutto da scoprire. Djalo è un po’ più indietro perché viene da un’operazione al crociato.
Su Chiesa:
Non so se sarà titolare, però lo abbiamo recuperato. Federico cerca sempre di fare il massimo, poi è normale che l’operazione che ha avuto e il suo modo di giocare gli creano fastidio. Ma più passa il tempo e meglio sta.
Su Kean:
Ci ho parlato. Purtroppo è saltato il suo trasferimento. È un po’ che è fermo, ma abbiamo comunque un’arma in più.
Sull’Inter:
Per noi è un test importante. Vedremo alla fine della partita chi avrà giocato meglio. Abbiamo grande rispetto per l’Inter che è la grande favorita per lo Scudetto.
Su Yildiz:
La concorrenza fa bene a tutti, non solo a Yildiz e Chiesa. Lo dimostra il fatto che quest’anno chi entra dalla panchina fa sempre bene.
Sui giovani:
Non ho visto molte differenze tra i “vecchi” e i giovani. Tutti vogliono vincere e la squadra è serena, anche se saranno decisivi i punti che faremo dopo questa gara.
Snodo decisivo per lo Scudetto:
No, non è uno snodo decisivo. Noi dobbiamo fare i punti per arrivare in Champions, che è il nostro obiettivo. Per quanto riguarda domani i ragazzi andranno in campo sereno e si divertiranno facendo il massimo.
Sullo Scudetto:
Per il lavoro fatto da questo gruppo fantastico è un premio giocare questa partita ad un punto dall’Inter. Noi faremo il massimo per portare via un risultato, anche se non sarà facile. Domani è una tappa del percorso che abbiamo iniziato.
Su Rabiot all’Inter e Cambiaso al Real Madrid:
Adrien è un giocatore pesante sia fuori che dentro dal campo ed è una gran fortuna averlo con noi. Anche su Cambiaso sono solo voci, ma in ogni caso sono buone notizie per la società e per il lavoro svolto.
Giocatore dell’Inter che sta stupendo:
Sono rimasto molto meravigliato da Thuram, sta facendo cose straordinarie.
Sulla forza del gruppo:
La nostra forza è lavorare oltre i nostri limiti. Mancano però ancora una ventina di punti per arrivare in Champions e bisogna pensare partita per partita.
Sulle polemiche arbitrali:
Non dobbiamo distrarci. Noi possiamo solo dimostrare sul campo, tutto il resto non ci riguarda.
Sull’importanza della gara:
Mancano ancora tante partite, bisogna stare con i piedi per terra e avere tanto equilibrio. Dobbiamo essere sereni e continuare con il lavoro che stiamo facendo, gestendo i momenti di difficoltà.
Sulla partita d’andata:
È stata una partita molto tattica e con molto rispetto, ma domani sarà una partita molto diversa.
Queste le parole di Allegri in conferenza stampa.