Alla vigilia del match contro il Sassuolo, il tecnico bianconero è intervenuto in conferenza stampa.
La 20° giornata di Serie A, la prima del girone di ritorno, si chiuderà domani, martedì 16 gennaio, con il match allo Stadium tra Juventus e Sassuolo: all’andata, i bianconeri subirono una netta sconfitta per 4 a 2, caratterizzata anche dagli errori di Szczesny e Gatti. Dopo quella partita, la Juventus di Massimiliano Allegri non ha più perso ed ha acquisito più consapevolezza, rimanendo attaccata all’Inter, al secondo posto della classifica di Serie A.
L’Inter, appunto, che sabato ha vinto contro il Monza e si è portata momentaneamente a +5 proprio sui bianconeri, che contro il Sassuolo dovranno rispondere al meglio alla vittoria nerazzurra, in vista anche del big match in programma: il 4 febbraio, infatti, Inter e Juventus si affronteranno a San Siro. La partita sarà sicuramente un’opportunità per entrambe di dare una scossa al campionato, fermo restando che comunque il cammino rimane lungo e differente.
L’Inter, infatti, dovrà vedersela con il doppio impegno degli ottavi di Champions tra fine febbraio e inizio marzo, provando a confermare l’ottimo cammino della passata stagione; la Juventus, invece, ad aprile avrà il doppio impegno contro la Lazio in Coppa Italia.
Juventus-Sassuolo, le scelte di Allegri per l’attacco
Alla vigilia del match contro il Sassuolo, Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida, fare il punto sulla situazione infortuni dei propri giocatori e rispondere alle domande sulla concorrenza con i nerazzurri.
In particolare, Allegri ha approfondito il tema dell’attacco bianconero, con Vlahovic e Chiesa che al momento sono i due titolari inamovibili della formazione, salvo infortuni che bloccano lo schieramento in campo. In panchina, poi, ci sono il giovane Yildiz, classe 2005, l’esperto Milik e Kean, che sembrerebbe destinato a partire in questa finestra di mercato invernale.
Yildiz e Chiesa possono coesistere ma ora è necessario mantenere degli equilibri, altrimenti torniamo ad essere una squadra ballerina. Nel girone di ritorno i punti bisogna farli ed è più difficile di quello d’andata.
Queste le parole del tecnico bianconero in conferenza, che confermano la titolarità di Vlahovic e Chiesa insieme; qualora Chiesa non fosse disponibile, salirebbe in cattedra il giovane Yildiz, con Milik pronto a subentrare a partita in corso, dopo la bella prestazione messa in campo con un tripletta contro il Frosinone.
Dopo queste dichiarazioni, sembrerebbe che Massimiliano Allegri abbia trovato un giusto equilibrio: il tecnico bianconero, infatti, spesso è finito al centro delle chiacchiere per i continui cambi di formazione prima delle gare, ma al momento la Juventus può confermare di aver trovato un undici titolare.