Retroscena di calciomercato per il colpo Tiago Djaló. L’Inter vicinissima all’acquisto del portoghese, protagonista della narrazione
Juventus sempre più vicina al colpo di gennaio targato Tiago Djaló. Il classe 2000 più volte accostate all’Inter che assaporava già l’ennesimo colpo a parametro zero, ha scelto i bianconeri per il suo futuro.
Giuntoli e Manna, hanno battuto la concorrenza di Marotta ed Ausilio per l’ormai imminente ex difensore del Lille. Proprio quando tutto sembrava indirizzato, ecco che la Vecchia Signora ha spiazzato tutti, battendo i rivali nerazzurri almeno in questa circostanza extracampo.
Calciomercato: il retroscena tra Tiago Djaló e l’Inter
Secondo quanto riportato da Gazzetta.it sembrava già tutto apparecchiato per la trattativa che avrebbe portato il ventiquattrenne in Via Aldo Rossi.
A cambiare le sorti però sarebbero state alcune proposte fatte dalla società lombarda, secondo cui avrebbe offerto la possibilità di far girare il portoghese in prestito al Genoa. Grifone che avrebbe appunto utilizzato Tiago Djaló, come rimpiazzo di Radu Dragusin, ceduto qualche giorno fa al Tottenham.
Un periodo che avrebbe permesso di ambientarsi e di poter ingranare dal punto di vista del minutaggio, al classe 2000, dato è stato lontano dai campi per parecchio tempo.
Una proposta che però non è stata accolta con grande piacere da parte del difensore del Lille che avrebbe preferito di poter far parte del progetto sin dall’inizio, piuttosto che dalla prossima stagione.
Garanzia che invece la società bianconera ha saputo dargli, offrendogli questa possibilità e dunque strappandolo alla concorrenza.
Dunque una battaglia vinta, almeno questa al di fuori del rettangolo di gioco, da parte della Juventus che si aggiudica questo round ai danni dell’Inter. Un derby d’Italia vinto quantomeno sul mercato che può dar vigore ed entusiasmo ad un ambiente che non può far altro che giovare di tale acquisto.
Un colpo di prospettiva per la rosa di Massimiliano Allegri, che proverà sin da subito ad integrare il portoghese. Altezza, fisicità e corporatura che si sposano perfettamente per la linea a tre di difesa stilata dal tecnico toscano. Versatilità che rientra perfettamente nei meccanismi moderni di quello che brutalmente, in maniera gretta viene definito come “braccetto” o terzo di difesa.
Un acquisto che aumenta la qualità della rosa, e potrà dare maggior scelta all’allenatore che in qualche occasione ha avuto a che fare con mancanza d’alternative. Come detto però un acquisto che guarda soprattutto al futuro, dato che Alex Sandro con assoluta probabilità, dopo una lunga avventura lascerà la corte bianconera.