Allegri parla in conferenza stampa alla vigilia della Coppa Italia di Juventus-Frosinone: out Rabiot e Chiesa.
La Juventus si appresta a giocare in Coppa Italia dove troverà il Frosinone di Eusebio Di Francesco e dei tanti giocatori bianconeri in prestito stagionale nella società ciociara tra cui Soulé, Barranechea.
Questo sarà il secondo incontro con il Frosinone in meno di un mese nonostante tra i due club non gli ultimi precedenti fossero del 2019. Nell’ultimo match i bianconeri hanno avuto la meglio in campionato nonostante sia stata una partita combattuta fino all’ultimo: a regalare la vittoria il gol di Vlahovic nei minuti finali.
Per Juve-Frosinone out Rabiot e Chiesa
Nella consueta conferenza stampa pre match è intervenuto Max Allegri per commentare la partita che sarà. Il tecnico conferma l’assenza di Rabiot e Chiesa in Coppa Italia. Di seguito quanto riportato dalla redazione.
Sulle 400 presenze con la Juve:
“Ha un valore importante, sono molto contento perché aver raggiunto questo numero e avere davanti due mostri sacri come Trapattoni, che tra l’altro ho avuto come allenatore a Cagliari, e Lippi, con cui sono legato da un valore affettivo, è molto importante. Ma la cosa principale è la partita di domani”.
Sono più vecchio calcisticamente, quando sono arrivato non pensavo di fare 8 anni alla Juventus. Dal 2014 sono qui ed è un motivo di orgoglio, è una cosa che mi piace. Non bisogna pensare a quello che è stato, bisogna guardare avanti. Ho imparato qui che non dobbiamo guardare a cosa è successo un minuto prima, piuttosto guardare a quello che succederà un minuto dopo.
Riguardo Chiesa:
“Non può giocare perché non è neanche convocato. Oggi il ginocchio stava meglio ma non è niente di preoccupante. Se tutto procede come deve lo avremo a disposizione dalla prossima. Abbiamo anche Rabiot fuori, Cambiaso sta bene. De Sciglio sta facendo un percorso personale, mentre gli altri sono tutti a disposizione, anche Kean”.
Giocherà Danilo in difesa?
“No non ho ancora deciso: giocheranno sicuramente Gatti e Bremer, poi vediamo chi fra Danilo e Rugani. Domani, però, gioca Perin e rientra anche Locatelli”.
Riguardo il mercato e il possibile addio di Kean:
“Non ne parlo, domani c’è una partita. Ci pensa la dirigenza, al momento Kean è della Juventus e sono molto contento della stagione che sta facendo”.
Un commento sulla partita che sarà contro il Frosinone:
“Per loro è un’occasione unica, per noi è importante. Domani va fatta una partita seria e con grande rispetto, con l’obiettivo di andare a giocarsi una semifinale. Il Frosinone è una squadra che fa sempre gol, dovremo fare una partita importante”.
Quali saranno gli esterni?
“O Weah Kostic, o anche Iling. Cambiaso può fare all’occorrenza da mezzala. Rabiot dovrebbe essere a disposizione per martedì, ci sono ottime possibilità perché è tranquillo e sta proseguendo con il recupero”.
C’è una partita che cancellerei o che ricordo particolarmente della Champions League?
“Non ne cancellerei nessuna, si giocano grandi sfide e si vive per quello. Quest’anno ci manca tanto la Champions: ce ne sono state tante, anche quelle brutte”.
Su un’ipotetica pressione per la mancanza di trofei da 2 anni:
“C’è sempre quando non si vince, per anni ha dominato. È normale che ci siano anche altre squadre, questo non vuol dire che non abbiamo l’ambizione. In questo momento pensiamo alla Coppa Italia perché una vittoria ci consentirebbe di approdare in semifinale”.
Riguardo il possibile recupero di Vlahovic:
“Ha recuperato dalla febbre, domani penserò se giocherà Milik con Yildiz o lo stesso Vlahovic in coppia con uno dei due”.