L’elogio alla Juventus e a Vlahocic inaspettato: Adani sorprende tutti e il suo commento non passa inosservato.
La Juventus trova il 15esimo risultato positivo allungando ulteriormente la striscia di risultati raggiunti tra campionato e Coppa Italia, un andamento che premia i bianconeri e che riporta ancora una volta la squadra di Allegri a ridosso dell’Inter a sole due lunghezze di distanza.
Che la sfida di Serie A con la Salernitana rispetto alla coppa fosse diversa lo si sapeva, ma gli uomini di Pippo Inzaghi hanno fatto valere con tutta la forza possibile il loro onore giocando ad armi pari per tutto il match.
Partita che, se non fosse stato per il lampo di Vlahovic nel recupero, sarebbe terminata in pari. Un risultato completamente diverso dal 6-1 di tre giorni prima che aveva atterrito completamente i granata eliminandoli dalla competizione.
A rimarcare l’approccio propositivo della squadra il vantaggio nel primo tempo di Maggiore che ha illuso la Salernitana di poter portare a casa una vittoria storica. Un 1-0 che, però, non è andato oltre l’intervallo.
Con i cambi giusti Allegri ha sistemato la squadra e ha inserito forze fresche, su tutti Iling Junior che in 20 minuti ha pareggiato i conti e ha portato la Juventus sull’1-1 e ha spronato i bianconeri ad un forcing che ha schiacciato i padroni di casa.
Così nel finale gli uomini di Allegri hanno trovato la rete della vittoria, merito del gol di Dusan Vlahovic che sembra aver ritrovato la forma persa e che dà continuità alle ottime prestazioni degli ultimi match.
L’elogio inaspettato alla Juventus e a Vlahovic
Un atteggiamento che non è passato inosservato nemmeno ad uno che di solito non spende parole propositive per la Juventus, Lele Adani. L’ex calciatore ha espresso complimenti sinceri durante la trasmissione della Rai “La Domenica Sportiva”.
Elogio concentrato soprattutto sulla fame e sulla cattiveria agonistica del serbo che si può notare attraverso la volontà di primeggiare e di determinare le partite. Secondo l’esperto è la volontà a fare la differenza, soprattutto dopo la serie di panchine che il giocatore aveva fatto in alcuni dei match precedenti.
A svoltare il periodo positivo il crescendo di prestazioni già da fine novembre e inizi dicembre, prima con le big Inter, con cui è andato a segno, e Napoli, nel mezzo il Monza. Dopo Genoa l’attaccante è andato in gol anche con il Frosinone e ha regalato un assist con la Roma.
L’incidenza del calciatore è netta e secondo Adani il serbo ha il peso per incidere e spostare gli equilibri: “Vlahovic non va sottovalutato e la fame di questo ragazzo che ha di emergere, di primeggiare, di determinare, ha una cattiveria agonistica imponente“.
Una crescita non banale soprattutto per l’anno che aveva passato il giocatore tra infortuni e la pubalgia che lo aveva tormentato per l’intera stagione passata:
“Se pensiamo all’anno che ha passato con i problemi di pubalgia comunque i suoi gol li ha fatti e li farà perché in Italia i giocatori di un certo livello cambiano le partite”.
Elogio che Adani non si è limitato a fare verso il singolo ma, insolitamente, verso tutta la Juventus e verso il percorso che i bianconeri stanno compiendo. Secondo l’ex calciatore il club torinese è più che mai dentro la lotta scudetto e non mollerà facilmente:
“La Juventus non la metterò mai fuori dalla lotta scudetto e sapevo che non potevamo fare quest’anno come gli altri due, l’Inter se vuole vincere deve meritarlo perché la Juventus non mollerà”.