La Juventus vince ancora di corto muso, anche contro la Roma un 1-0: ko tecnico per i giallorossi e Mou e Inter nuovamente a -2.
La Juventus vince il big match contro la Roma e continua la striscia di risultati consecutivi che adesso arriva a 12 partite. Ennesima vittoria per Allegri di corto muso che batte anche i giallorossi per 1-0.
Finisce risultato all’Allianz Stadium, con i bianconeri che chiudono il 2023 con una vittoria e riducono il gap con l’Inter dopo il mezzo passo falso contro i Genoa. I nerazzurri, infatti avevano pareggiato al Marassi proprio come era successo alla Juventus che ora torna a due lunghezze di distanza.
Allegri per il match punta sulla freschezza di Yildiz e sul ritorno di Weah, con il francese che gioca i suoi primi 90 minuti da inizio stagione. Buona prestazione, invece, per il turco che poi lascia il posto a Chiesa nel finale.
Sono i giallorossi a partire forti, con una serie di incursioni che preoccupano la difesa bianconera, in più occasioni Dybala sfiora la porta. Per l’argentino è un ritorno in grande stile a Torino, città in cui ha passato tanti anni della sua carriera calcistica e dove ha lasciato una parte del suo cuore. Resta, però, anche un senso di rivalsa che ha spronato il giocatore a tornare in campo anzi tempo per giocare il match da titolare nonostante il suo ritorno fosse previsto direttamente per il 2024.
Juve di corto muso e Inter a -2
La Juventus esce pian piano, giocando di contropiede e provando a sfruttare in velocità una difesa della Roma non proprio impeccabile. Nel primo tempo, però, non si sblocca il risultato con le due squadre che rientrano nello spogliatoio sullo 0-0.
Il vantaggio dei bianconeri arriva appena due minuti dopo l’inizio del secondo tempo. Bravo Kostic a non mollare sulla fascia sinistra e insistere per forzare l’azione: dalla trequarti nasce l’occasione netta per Rabiot che riceve palla di tacco da Vlahovic, il francese è intelligente ed elude il fuorigioco penetrando con i tempi giusti in area di rigore e rifinisce di sinistro battendo Rui Patricio.
Così la Juventus controlla il risultato fino al termine della partita. Nonostante i cambi sia di Allegri che di Mourinho l’andamento del match non cambia: la Juventus difende e riparte, mentre la Roma prova a pareggiare i conti.
I bianconeri hanno l’occasione del raddoppio nel finale quando su ripartenza di Chiesa l’attaccante serve in corsa McKennie pronto a ricevere palla al centro dell’area di rigore ma l’americano tira centrale e non riesce a superare il portiere. Lo stesso centrocampista poi abbandona il campo a un solo minuto dalla fine del match per un fastidio muscolare.
Finisce 1-0 per la Juve con Allegri che grazie all’intuizione di Rabiot chiude il 2023 in bellezza e riaggancia i nerazzurri, a distanza a di soli due punti, in vista della prima sfida dell’anno che si giocherà il 5 gennaio.