Frosinone-Juventus è alle porte. I bianconeri vogliono ritrovare la gioia dei tre punti dopo lo stop di Genova. A pochi minuti dall’inizio Manna ha parlato ai microfoni di Dazn.
La Juventus vuole insidiare nuovamente l’Inter. Nel lunch match dell’antivigilia di Natale, i bianconeri vogliono tornare a -1 dalla capolista dopo il pareggio del “Ferraris” contro il Genoa. La Vecchia Signora scenderà in campo con una formazione rimaneggiata specialmente in attacco. Con Chiesa infortunato, il reparto offensivo sarà sostenuto dalla coppia inedita Yildiz-Milik, che proveranno a sbloccarsi allo “Stirpe”.
La truppa di Allegri dovrà prestare particolare attenzione ad un Frosinone sulle ali dell’entusiasmo dopo l’impresa maturata in Coppa Italia contro il Napoli. I ciociari tenteranno lo scherzetto con i giovani passati in bianconero, su tutti Soulè, Kaio Jorgè e Barrenechea, tutti e tre in grande spolvero. Sotto la gestione Eusebio Di Francesco i giovani “juventini” stanno crescendo in maniera esponenziale e potrebbero tornare utili per il futuro della squadra di Allegri.
Nel pre-partita di Dazn, Giovanni Manna si è espresso sui tre giovani in prestito dalla Juventus:
“Dei tre ragazzi che sono a Frosinone, a parte Kaio che ha avuto difficolta ma ha ottimo potenziale, sapevamo del loro lavoro e della loro forza. C’è un lavoro importante dei ciociari, stanno facendo un buon percorso e gli auguriamo di continuare cosi da domani. Noi speriamo il meglio specialmente per i nostri giocatori e siamo orgogliosi”.
Nel corso delle ultime settimane si è parlato di un possibile rientro dal prestito di Matias Soulè. L’argentino, in grande spolvero, potrebbe essere una potenziale plusvalenza per la Signora. Il 30 dei ciociari è valutato oltre 25 milioni dalla dirigenza bianconera. Allegri non vede il classe 2003 come funzionale al proprio progetto. La Premier League ha già bussato alla porta dell’organigramma juventino. Il d.s. bianconero si è espresso sulla possibilità di un ritorno a gennaio dell’attaccante:
“Quando si inizia un percorso di crescita è parte di un progetto. Penso sia importante non spostarli da dove stanno e stanno facendo bene, poi a giugno valuteremo.”
Manna ha infine commentato la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, che ha sancito l’impossibilità da parte di UEFA e FIFA di vietare competizioni alternative, quali la famosa Superlega:
“Naturalmente penso che commentare questa cosa sia superfluo. C’è il dottor Ferrero, in qualità di presidente, e Scanavino nel ruolo di CEO che ci pensano, noi pensiamo solo al campo e a fuori.”
This post was last modified on 23 Dicembre 2023 - 12:32