Nonostante il recente stop a Genova, Massimiliano Allegri sta facendo ricredere tutto riguardo il suo operato. Anche l’ex calciatore è tornato sui suoi passi elogiando il tecnico.
Andando a cercare nella categoria “Allenatori più divisivi in Serie A” comparirà senza dubbio Massimiliano Allegri. Il tecnico della Juventus è uno degli allenatori più chiacchierati e che spacca in due l’opinione pubblica. Da un lato del ring si trovano gli amanti del bel gioco, che di sicuro non apprezzeranno la filosofia del toscano. È sotto gli occhi di tutti il fatto che il bel calcio non faccia rima con Allegri.
Nello schieramento opposto ci sono invece i pratici, coloro che badano al sodo. Questa fazione è quella che di certo predilige il mister bianconero, risultatista per eccellenza e maestro del “massimo risultato con il minimo sforzo”. Insomma, le due scuole di pensiero si scontrano da due anni a questa parte sulle prestazioni della Juventus, che non fanno sicuramente brillare gli occhi ma sono ciniche e rocciose.
Ogni opinione ha le sue ragioni, ma su un aspetto non si può sindacare: tra i tanti giudizi negativi mossi verso di lui, Allegri ha preso per mano la Signora, cui è improntato il credo calcistico del proprio condottiero. In molti, anche i più critici, si stanno ricredendo sull’operato.
Allegri, il campione del mondo si ricrede: le parole
Malgrado nell’ultima apparizione i bianconeri abbiano compiuto un passo falso, gli elogi verso quanto fatto finora ad Allegri non si placano. Anche Fulvio Collovati, campione del Mondo nel 1982, ha parole al miele all’allenatore livornese. Di seguito quanto dichiarato dall’ex difensore in diretta su TvPlay:
“Devo recitare il mea culpa su Allegri, che invece sta facendo miracoli. La Juventus ha una rosa inferiore a quella di Inter, Napoli e Milan ma grazie a questo allenatore sta ottenendo risultati incredibili”.
L’1-1 del “Ferraris” ha fatto perdere terreno alla Juventus. La Vecchia Signora si trova attualmente a -4 e alle spalle vede il Milan, vittorioso per 3-0 contro il Monza, a cinque lunghezze di distanza. Nonostante ciò per Collovati la stagione bianconera è pienamente al di sopra delle aspettative e buona parte del merito va data proprio all’allenatore. Sorpassare i nerazzurri non sarà un compito agevole. I prossimi mesi riveleranno gli intenti reali di Chiesa e compagni, che a partire da febbraio potrebbero avere di nuovo dalla loro un numero minore di gare e maggiori energie da esprimere nel weekend rispetto alle avversarie.