In casa Juve continua il caso legato al rendimento di Vlahovic, con delle dichiarazioni arrivate poco fa che stanno facendo discutere.
La Juve sta ancora tentando di smaltire le scorie della trasferta di Genova, con la direzione di gara dell’arbitro Massa e dell’intera squadra arbitrale che è stata oggetto di critiche in questi ultimi giorni. Il fallo di mano di Bani in area e l’entrata killer di Malinovskyi su Yildiz hanno mandato su tutte le furie i tifosi juventini per la mancata, o, inadeguata sanzione, con il VAR che non è mai intervenuto in nessuno di questi episodi.
Le decisioni arbitrali però non sono state le uniche cose contestate dalla tifoseria bianconera, che ancora una volta ha messo nel mirino la scarsa costruzione di gioco e il rendimento praticamente assente del reparto offensivo. Solo 3 infatti, sono state le conclusioni degne di nota da parte dei bianconeri, includendo anche il calcio di rigore trasformato da Chiesa che aveva portato ad un momentaneo vantaggio. Ma questo è stato l’unico spunto dei centravanti, che hanno fatto ancora una volta estrema difficoltà.
Per Chiesa però le motivazioni sono in realtà comprensibili, dato che sta giocando dall’inizio dell’anno in un ruolo non suo e che lo limita parecchio su quelle che sono le sue vere qualità tecniche. Basti pensare a come gioca ogni volta che va in Nazionale e viene impiegato nella posizione da lui prediletta. Discorso differente, invece, per Vlahovic, che non sembra riuscire a superare le barriere mentali e che, di conseguenza, influiscono in maniera negativa su quella che è la sua performance.
Lo si è visto anche contro i rossoblù, dove è stato un fantasma e ha concluso in maniera ortodossa le uniche due occasioni che gli erano capitate tra i piedi nell’aria di rigore avversaria. Prestazioni che, inevitabilmente – lo fanno finire al centro delle critiche – come spesso accaduto in passato. Il problema sta anche in questo, perchè se al primo gol segnato te la prendi con chi ti sta giudicando, significa che tutto ciò che è esterno dal campo ti coinvolge e questo non dovrebbe accadere. Sulla questione si è espresso anche il noto giornalista di Sky Sport Giovanni Guardalà, che ha commentato così il momento del serbo.
Gatti ha risolto molte situazioni, come tutti i difensori della Juve. Solo Chiesa e Vlahovic hanno segnato più gol di Gatti, ma sono attaccanti. Viene spesso paragonato al Moreno Torricelli di un tempo. Ma non può risolvere da solo tutte le situazioni della Juve e gli attaccanti devono ricominciare a segnare, come hanno fatto nella prima parte della stagione.