In casa Juve rimane il sogno di vincere lo Scudetto visto l’attuale secondo posto in classifica ma Allegri deve risolvere un problema.
La prima metà di stagione si sta avviando verso la sua conclusione con il Natale che è ormai alle porte e il girone d’andata del campionato di Serie A che sta per finire. Per la Juventus questa prima parte di stagione è stata positiva come testimoniato dal secondo posto in classifica a due soli punti di distanza dall’Inter capolista.
Per molti tifosi bianconeri questo piazzamento è molto buono perché permette di mantenere la quinta posizione molto lontana evitando dunque di perdere la possibilità di qualificarsi alla prossima Champions League e consente inoltre di tenere il sogno Scudetto nel mirino.
Se da un lato c’è infatti il tecnico Massimiliano Allegri che continua a predicare calma e di restare con i piedi per terra e sostiene sempre che il vero obiettivo sia il quarto posto, dall’altro ci sono i tifosi che sognano di vincere di nuovo lo Scudetto dopo quattro anni.
Analizzando però i numeri raccolti fin qui dalla Juve emerge chiaramente un problema che riguarda tutta la squadra ma soprattutto in particolar modo un reparto della rosa di Allegri. La difficoltà più evidente di questa squadra è senza dubbio quella del trovare con facilità la via del gol. In Serie A infatti la Vecchia Signora ha il peggior attacco tra le prime quattro della classifica e solamente il Bologna addirittura tra le prime otto, ha realizzato meno gol.
I bianconeri dopo quindici turni hanno realizzato 23 reti addirittura 14 in meno dei rivali dell’Inter che sono in testa e sono di gran lunga l’attacco più prolifico della Serie A. Questo limite riguarda inevitabilmente soprattutto gli uomini dell’attacco della Juve, perché sebbene sia tutta la squadra chiamata a segnare e ad aiutare la fase offensiva, sono poi ovviamente i centravanti e gli esterni d’attacco quelli chiamati a far gol con regolarità.
Gli attaccanti della Juve nell’ultimo periodo non se la stanno passando molto bene. Dusan Vlahovic è l’unico che ha segnato (nel big match contro l’Inter) negli ultimi due mesi tra i membri del reparto offensivo. Federico Chiesa è fermo dal 23 settembre e Arek Milik dal 7 ottobre. Infine c’è Moise Kean che è ancora a quota zero. Se è vero che fino ad ora Allegri ha trovato molti gol con i suoi difensori, per provare a vincere questo campionato dovrà per forza riuscire ad invertire rotta nel suo reparto avanzato.