Dopo la vittoria sul Napoli, McKennie è intervenuto ai microfoni di DAZN per una breve intervista.
La Juventus di Massimiliano Allegri raggiunge il primo posto in classifica grazie alla vittoria sul Napoli per 1 a 0: a regalare la vittoria ai bianconeri è il difensore Federico Gatti, che ha trovato la sua terza rete in questo Campionato. Uno dei protagonisti principali del match è stato anche Weston McKennie, sia a livello difensivo che offensivo: l’americano è una pedina fondamentale in questa stagione per Allegri, che lo ha provato anche da esterno.
Juventus-Napoli, l’intervista a McKennie
Al termine del match contro il Napoli, ai microfoni di DAZN è intervenuto lo juventino Weston McKennie, che nel finale è stato sostituto da Allegri dopo una partita giocata al massimo. Queste le sue parole sul nuovo ruolo affidatogli:
Ruolo sulla fascia destra? Non è tanto un nuovo ruolo per me perché lo avevo già fatto allo Shalke, ma io faccio quello che serve alla squadra perché la squadra viene prima di tutto. Mi adeguo alle richieste del mister.
La risposta alla domanda su cosa ha imparato giocando in Italia, che ha lasciato spiazzato anche lo studio di DAZN:
La cosa che ho imparato di più in Italia è la tattica, in Germania e in Inghilterra invece si corre avanti e indietro come un pollo senza testa, in poche parole senza senso. Qua in Italia invece c’è più tattica ed è più difficile.
Sui compagni di squadra e sullo Scudetto:
Stiamo cercando di creare uno spirito forte, non solo in campo ma anche fuori: cerchiamo di mangiare insieme a pranzo, così so cosa vogliono i miei compagni e si crea più feeling.
Scudetto? È una bella parola, che conosciamo e speriamo di poterla fare nostra a fine stagione. Sarebbe la ciliegina sulla torta, dopo essere rientrati nelle prime quattro ovviamente.