Il serbo ha lasciato zoppicando il terreno di gioco dell’Allianz Stadium durante la ripresa. Tifosi bianconeri in ansia per le sue condizioni.
Vittoria preziosissima della Juventus che batte il Napoli per 1-0 e si porta momentaneamente in vetta alla classifica. Aspettando l’Inter, attesa domani sera dalla sfida contro l’Udinese, la Vecchia Signora manda un chiaro segnale a tutte le avversarie battendo i campioni in carica, ormai estromessi dalla corsa allo Scudetto ma che ora rischiano anche il posto in zona Champions. A decidere il match è stato, come contro il Monza, Federico Gatti.
Circa dopo venti minuti dell’incornata dell’ex Frosinone, i tifosi bianconeri hanno dovuto far fronte al cambio obbligatorio di Dusan Vlahovic. Il serbo si è infatti accasciato nell’area di rigore e ha subito chiesto ad Allegri di uscire. L’ex Fiorentina ha lasciato il campo zoppicando facendosi accompagnare dallo staff medico bianconero e ciò ha ovviamente fatto preoccupare tutti i tifosi bianconeri, timorosi di perdere nuovamente il loro numero 9.
Il classe 2000 sembra aver finalmente trovato la forma sperata e di certo un infortunio lo farebbe ricadere di nuovo in quel tunnel da cui è molto difficile uscire, soprattutto se si perde la fiducia in se stessi. Le prime ricostruzioni però fanno ben sperare e l’entità dell’infortunio potrebbe essere meno grave di quanto si poteva sospettare dai primi istanti.
Secondo le prime analisi di DAZN dovrebbe trattarsi solo di crampi, con Vlahovic che sarebbe quindi uscito per precauzione e probabilmente anche per paura. Come tutti sanno il serbo ha da poco smaltito un infortunio alla schiena che lo ha tenuto ai box per molte partite e di certo un altro stop forzato non aiuterebbe né la squadra né il suo morale, che sembra essere tornato quello di un tempo dopo l’ottima prestazione contro l’Inter.
Al momento però possono tirare un sospiro di sollievo tutti i tifosi ed anche Max Allegri, anche se ovviamente servirà aspettare gli ulteriori controlli. Il serbo è senza dubbio uno degli uomini più importanti dell’organico bianconero e se si vuole davvero inseguire quel sogno che il tecnico livornese ha quasi paura di nominare servirà anche il contributo dell’ex Fiorentina. Il successo di oggi dà sicuramente ulteriore certezze a tutta la squadra che ora non può più nascondersi e deve giocarsi tutte le carte a disposizione per lottare fino all’ultimo con l’Inter, che almeno sulla carta resta la favorita.
This post was last modified on 8 Dicembre 2023 - 23:30