Oltre a guardare ovviamente la Juventus che sarà, dagli studi di Sky Sport si guarda anche la Juventus che fu.
Tra tifosi e opinionisti, esce sempre la parola a favore o a sfavore rispetto al ruolo di determinati calciatori della Juventus di oggi ma anche di quella che è stata. Nello specifico parliamo della passata stagione. Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri sul campo fece un lavoro a dir poco straordinario. Si persero molti punti sul campo, forse però c’è da riconoscere che mai nessun allenatore ha allenato con una situazione extra campo così pesante. Mai nessuno.
“Si preparavano le settimane e le partite in balia dei processi e delle penalizzazioni. Dieci minuti prima di entrare in campo ci hanno tolto 10 punti“. Queste erano le parole di Allegri a ogni conferenza stampa perché in fin dei conti le domande ricadevano solamente sul quell’argomento maledetto. Allegri e la sua Juventus comunque hanno dimostrato di saper andare anche oltre molteplici difficoltà e la classifica di fine anno lo dimostrava chiaramente.
Dallo studio di Sky Sport arrivano le critiche verso Di Maria
Alessandro Bonan dagli studi di Sky Sport ha partecipato a un dibattito per quanto riguarda la rosa della Juventus di quest’anno rispetto alla scorsa stagione. Le parole dell’opinionista e conduttore sono molto chiare: “La Juventus e si è liberata di nomi pesanti che non hanno reso per il loro blasone. A chi mi riferisco? Di Maria su tutti – chiude Bonan – Massimiliano Allegri ora sta benissimo, con questi giovani sta costruendo un gruppo senza stelle ma con grandissima forza morale e i risultati si vedono“.
Nel mirino quindi, il Fideo. Non solo Bonan la pensava così, anzi. Molti tifosi bianconeri erano convinti che con i suoi numerosi problemi fisici l’argentino non sarebbe stato determinante nella stagione della Juventus. Di Maria fece soltanto 4 gol e 4 assist nelle 26 partite di Serie A, meglio in Europa League dove segnò 4 volte in 7 match. In Champions League rimase a secco (solo 3 assist).
Sulla stessa linea, lo è stato anche un altro argentino, Paredes. Prestiti secchi per una stagione che però a livello di rendimento non hanno fatto ricredere tutti i tifosi che erano pronti alle critiche. Entrambi non hanno inciso a dovere. Forse in questo momento ai tifosi crea più fastidio il fatto di vederli splendere con le rispettive maglie di Benfica e Roma. Di Maria quest’anno ha medie strepitose, la gente quasi si dimentica i suoi dati anagrafici. Ma alla Juventus purtroppo non era così. Soltanto che come sottolinea Bonan, dal momento che intraprendi un cambio generazionale, devi avere qualche giocatore esperto, ma alcune stelle mondiali del calibro di Di Maria possono solo peggiorarti il modo di gestire il gruppo squadra.