Siamo a poche ore dal match che vedrà sfidarsi Juventus e Napoli. Ecco le parole dell’agente in Radio per qualche aneddoto sulla sfida.
Massimiliano Allegri in queste ultime ore sta preparando la sfida di venerdì sera contro il Napoli (allo Stadium), il tecnico bianconero cercherà di recuperare a pieno Danilo e Locatelli, resta ancora un passo indietro Weah nel recupero. L’americano infatti si allena ancora a parte con De Sciglio. Molto probabile che quindi la Juventus non corra ulteriori rischi sull’affrettare il rientro.
Il Napoli di Mazzarri invece esce acciaccato dalla debacle contro l’Inter, Di Lorenzo fa passare qualche ora di preoccupazione per un risentimento muscolare. Sarà una sfida importante ma non cruciale, ma comunque delicata siccome il Milan farà visita a Bergamo nello stesso turno. Gli azzurri Campioni d’Italia in carica tentennano: dalla possibile difesa a tre con Rrahmani–Ostigard–Natan, alle chance di avere il capitano azzurro in campo.
Il Napoli lo voleva, poi presero Olivera nello stesso ruolo
Ai microfoni di “Radio CRC” è intervenuto Giovanni Bia, agente sportivo di Andrea Cambiaso. “Il Napoli ci aveva provato, ma aveva già chiuso per Olivera. Giuntoli? Lo osserva da quando era all’Alessandria“. L’ultima stagione a Bologna aveva fatto ricredere molte società che negli anni gli erano stati dietro. Cambiaso è uno dei pochi giocatori di questo campionato abile sia con il destro che con il mancino, sia da interno (mezzala) sia da esterno, e questo Allegri lo sa bene.
Per l’italiano classe 2000, sono quasi 700 i minuti collezionati in Serie A nelle 13 presenze con la maglia bianconera. Un gol (allo scadere contro il Verona) e un assist per lui fin qui. Cambiaso, che con l’assenza di Weah si sta ritagliando un buono spazio, pensa anche al proprio futuro: “Vuole restare a lungo qui a Torino – le parole del suo agente Bia – La Juventus sta investendo sui giovani, e lui spera di rimanere per molti anni“.
E sul discorso giovani, Bia si dilunga: “C’è una nuova politica che quest’anno sta dando i suoi frutti perché la Juventus lotta per vincere lo scudetto. Napoli? La mano di Allegri si vedrà al 100%“. Parole chiare, che rinforzano un po’ tutto il modo di operare adottato dalla dirigenza bianconera fin qui. “Largo ai giovani“, ma non solo per urgenze in alcuni ruoli, ma anche per meritocrazia. Cambiaso è l’esempio, ma come ce ne sono molti altri, vedi anche Gatti. La Juventus ha scelto questo cambio generazionale che fin ora non ha mai ripagato come quest’anno. L’obiettivo è arrivare nelle prime quattro per tornare in Champions League, ma questa Juve, come sottolinea l’agente dell’ex Bologna, sta lottando per qualcosa di molto più importante.