L’allenatore bianconero è stato votato come miglior mister del mese. Ma c’è a chi questa scelta non è assolutamente andata giù
Le ultime partite giocate della Juventus sono state senza dubbio più che soddisfacenti, perlomeno per quanto riguarda il risultato. La Vecchia Signora è riuscita a restare in scia dell’Inter, con cui ci ha anche pareggiato nello scontro diretto di quasi dieci giorni fa. I piemontesi si stanno confermando come la principale avversaria dei Nerazzurri per lo Scudetto, come ha anche detto Beppe Marotta, e parte del merito va ovviamente riconosciuto a Max Allegri.
Il tecnico livornese è riuscito ad infondere in tutta la squadra la fame di vittorie e i successi allo scadere contro l’Hellas Verona e pochi giorni fa contro il Monza, dopo aver addirittura subito il pareggio in pieno recupero, confermano come la voglia di vincere stia permettendo a tutti i giocatori di superare i propri limiti. In giornata il tecnico bianconero è stato annunciato dalla Lega Serie A come allenatore del mese e questa decisione ha sicuramente fatto discutere.
Si è creata una spaccatura tra chi ha ritenuto corretta la scelta, visto l’andamento della Juventus nelle gare di novembre, e chi invece avrebbe preferito che il riconoscimento andasse a qualcun altro, soprattutto per lo stile di gioco dell’ex Milan che non va giù a molti. Anche il giornalista Maurizio Pistocchi ha appoggiato questa tesi, affermando addirittura che questo premio sia un messaggio negativo per il campionato italiano.
Il noto giornalista sportivo è intervenuto ai microfoni di TvPlay e tra i temi affrontati c’è stato anche il premio come tecnico del mese assegnato ad Allegri, che è stato visto quasi come un affronto nei confronti della Serie A e dell’immagine che il campionato italiano sta cercando di riacquisire:
Se tu premi Allegri allenatore del mese che fa un calcio inguardabile con una grande squadra, avendo solo il 33% di possesso palla e subisce tutta la partita, lanci un messaggio negativo per la Serie A.
Se vinci le partite 1-0 e trovi dei giornalisti che ti celebrano per motivi commerciali io resto sconcertato dall’autolesionismo della stampa italiana. Alcuni miei colleghi dicono che Allegri è un fenomeno perché ha una squadra scarsa e allora immaginatevi se giocasse meglio che risultati potrebbe raggiungere e comunque ha tanti grandi giocatori in rosa.
Le parole di Pistocchi sono chiaramente un duro attacco ad Allegri e al suo modo di giocare che a detta sua non fa bene al calcio italiano. Per questo motivo la scelta di premiarlo come allenatore del mese lancerebbe un messaggio negativo.