Urbano Cairo, patron del Torino, ha tuonato sugli errori arbitrali. Inoltre il proprietario dei granata ha tirato in ballo la Juventus
La Juventus si è goduta la vetta della Serie A per un paio di giorni dopo la vittoria di Monza. Poi l’Inter ha battuto il Napoli al Maradona e si è ripresa il primato, non senza qualche polemica. Che l’Inter fosse una squadra di livello estremo non era un segreto, anche se lo 0-3 inflitto al Napoli fa capire la forza dei nerazzurri. Eppure la Juventus è lì, alle calcagna del Biscione, pronto a raccogliere la vetta della Serie A alla prima incertezza. Infatti la vittoria di Monza ha dimostrato un fatto importante: questa Juve è una squadra.
Il che è un fattore da non sottovalutare per quello che riguarda la corsa in campionato della Vecchia Signora. Al di là delle prestazioni, questa Juventus ha dalla sua la capacità di crederci fino in fondo. Così è andata a Monza, allo stesso modo contro il Verona. Rabiot ci ha creduto fino alla fine e Gatti, dopo un brivido, ha rimesso Madama avanti sulla sirena. Tuttavia c’è chi è tornato a mettere in dubbio i risultati della Juventus, questa volta non per le prestazioni, ma per le decisioni arbitrali. Infatti hanno fatto scalpore le parole di Urbano Cairo, patron del Torino.
Monza-Juve, tuona Cairo: il presidente del Toro al veleno
Il patron del Torino Urbano Cairo non le ha mandate a dire alla classe arbitrale in generale, andando poi a parlare della Juventus. Infatti a Cairo non sono andate giù diverse decisioni contro i granata degli ultimi anni e ne ha parlato alla Rinascente di Torino, per l’anniversario della squadra. Infatti i granata hanno compiuto 117 anni e Tuttosport ha riportato le parole del patron del Toro, che ha detto: “Siamo stati penalizzati dagli arbitri. Negli ultimi tre anni il Torino ha avuto 200 episodi a sfavore e 50 a favore. Senza questi errori saremmo andati in Europa League”.
Fin qui nulla di eccessivo: lamentele che possono starci, come no. Tuttavia Cairo ha poi tirato in ballo la Juventus, dicendo: “Il rigore fischiato a quelli che non nomino contro il Monza non ce lo avrebbero mai dato. Invece il gol annullato al Monza è tanto diverso da quello di Vlasic?”. Tralasciando l’appellativo, la trattenuta evitabile su Cambiaso ed il fatto che non abbiamo una controprova, la domanda sorge spontanea: qual era la necessità di tirare dentro la Juventus? Andando però oltre le polemiche sembra chiaro che il VAR non riesca a mettere tutti d’accordo sugli errori arbitrali. Il problema è la pretesa di eliminare ogni forma di errore, impossibile ed inutile nel mondo dello sport.