Il gol ha fatto uscire Vlahovic dalla crisi, ma non ha spento le polemiche sul suo conto: l’attacco scatena la nuova bufera
La Juve esce imbattuta dal confronto con l’Inter e si conferma l’antagonista dei nerazzurri per la lotta scudetto, nonostante il divario tra le due squadre sia ancora notevole. Quello che si è visto nei 90 minuti del big match dello Stadium è stato un sostanziale equilibrio, con i bianconeri che erano partiti meglio nella prima mezz’ora, ma che hanno calato il ritmo dopo aver subito il gol del pareggio di Lautaro Martinez. Rete che si sarebbe potuta anche evitare con un pizzico di attenzione in più da parte di tutta la difesa bianconera, che ha commesso una serie di errori dall’inizio alla fine dell’azione stessa.
Nella ripresa ha prevalso la paura, o meglio, il timore di perdere la gara e di conseguenza, le due squadre hanno giocato praticamente a specchio e senza mai creare vere occasioni da gol. Un pareggio che tutto sommato si è rivelato giusto per quanto si è visto in campo, ma che al tempo stesso non serve a nessuna delle due squadre, tantomeno all’Inter. Ma guardando il bicchiere mezzo pieno, i bianconeri hanno mantenuto un vantaggio di 9 punti dal quinto posto, definita da sempre la zona off-limits per la Vecchia Signora, dato che come detto a più riprese da Allegri, l’obiettivo primario resta la qualificazione alla prossima Champions League.
L’altra nota positiva della serata riguarda, invece, quella che è stata la prestazione di Dusan Vlahovic, apparso finalmente al meglio delle sue potenzialità dopo un periodo buio. L’attaccante serbo non segnava infatti da più di un mese, complice anche l’infortunio alla schiena che lo ha tormentato per un lungo periodo ma che comunque, non era bastato ad allontanarlo dal mirino delle critiche, forse troppe quelle da lui ricevute. Tanto da aver accusato il colpo e lo si evince anche dall’esultanza manifestata subito dopo aver fatto gol all’Inter, con quel gesto inequivocabile a voler zittire tutti. Gesto che però non è passato inosservato e che è stato contestato da molti addetti ai lavori, come fatto anche dall’ex giocatore della Juve Alessandro Birindelli, che he na parlato in un’intervista concessa ai microfoni di Radio Bianconera.
Deve abituarsi però alle critiche che ci stanno quando non segna per lungo tempo. Il suo è lo sfogo di un giocatore che ha sofferto, poteva anche farne a meno. Non si può andare dietro a tutte le chiacchiere, bisogna prendere le critiche costruttive, utili per migliorarsi, il resto va lasciato agli altri, altrimenti non si può fare il calciatore.
Bordata in piena regola quella dell’ex Juventus che ha voluto così mandare un messaggio a Vlahovic: si isoli e pensi soltanto al terreno di gioco, rispondendo sul campo (e non a gesti) alle critiche che gli arrivano.
This post was last modified on 28 Novembre 2023 - 15:34