Brutto infortunio per il calciatore, lo stop sarà decisamente lungo: è totale emergenza per il tecnico, in due salteranno il big match della Juventus.
La Juventus non può perdere d’occhio i proprio obiettivi: il big match contro l’Inter è ormai già acqua passata, Max Allegri dovrà essere bravo a far mantenere alta la concentrazione ai suoi ragazzi in vista delle prossime sfide di campionato. La posizione così alta in classifica non deve far abbassare la guardia, ma anzi ora ogni match va affrontato al 110%. Così dovrà essere anche per Monza-Juve del prossimo primo turno, non dimenticando delle due sconfitte contro i lombardi della passata stagione.
Ma è normale che il pensiero va soprattutto al big match di una settimana dopo: venerdì 8 dicembre, all’Allianz Stadium, arriverà il Napoli di Walter Mazzarri. Sarà una partita sicuramente speciale, con gli azzurri che sembrano rinati dopo l’esonero di Rudi Garcia e il ritorno in panchina del tecnico toscano.
Due difensori out per Juve Napoli
Mazzarri avrà però da fare i conti con una situazione di totale emergenza sulla corsia sinistra. I due terzini Mario Rui e Mathias Oivera sono out per infortunio e i tempi di recupero sono decisamente lunghi: entrambi salteranno il big match contro la Juventus.
Mario Rui si è fermato contro l’Empoli prima della sosta di novembre rimediando lesione di medio grado del muscolo adduttore della coscia sinistra: resterà ai box fino al 2024 con rientro previsto per inizio gennaio. Le immagini dell’infortunio di Olivera invece hanno fatto il giro del web nel weekend: la lesione di secondo grado del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro lo terrà fermo per almeno un paio di mesi.
Una situazione di totale emergenza per Mazzarri che sarà sprovvisto dei due terzini sinistri per partite delicatissime come quelle contro Real Madrid, Inter, Roma e ovviamente Juventus. La soluzione in extremis adottata contro l’Atalanta è stata quella di adattare Juan Jesus in quel ruolo, ma il difensore brasiliano non ha per nulla convinto. Chissà cosa deciderà Mazzarri, ma la situazione di emergenza lo costringerà a prendere scelte di rioiego.