Il tanto atteso scontro diretto tra le prime due squadre della classe termina con uno scialbo pareggio, Lautaro risponde a Vlahovic.
In una Juventus dove mancavano Danilo, Weah e Locatelli non era al top, la solidità difensiva è crollata alla prima sbavatura. I bianconeri di Max Allegri avevano alcune novità di formazione proprio nello scontro diretto con la capolista. Cambiaso agiva a destra scambiandosi spesso anche con McKennie da mezzala; davanti alla difesa Nicolussi, davanti tornava la coppia Chiesa-Vlahovic. Proprio la coppia della formazione torinese confeziona il vantaggio bianconero con la zampata del centravanti serbo. Lautaro ci mette pochissimo a eludere la marcatura di Gatti e pareggiare i conti su assist del solito Thuram.
Il primo round del derby d’Italia ha dato esito 1-1. Bisognerà attendere il ritorno di San Siro per capire chi effettivamente sarà favorita o meno. Intanto i nerazzurri di Simone Inzaghi restano in vetta in solitaria con due punti di vantaggio sulla Juventus. Il Milan dopo la vittoria casalinga contro la Fiorentina torna in pressing rosicchiando due punti sia da Inter che da Juventus. D’altronde Stefano Pioli lo aveva detto in conferenza dopo l’1-0 contro i viola: “Juventus-Inter? Speriamo in un pareggio“, e pareggio fu.
Cosa è successo dopo Juventus-Inter
Questa volta non parliamo dei fischi all’indirizzo di Juan Cuadrado, neanche del presunto fallo su Chiesa all’inizio azione che poi porta al gol del pareggio nerazzurro con Lautaro Martinez. A riportare ciò che è accaduto dopo la partita è la Gazzetta dello Sport: “Un mancato funzionamento delle pompe dell’impianto dello Stadium di Torino costringe i nerazzurri ad andare via subito in pullman“. Niente doccia quindi per i nerazzurri di Inzaghi, che dopo la partita fuggono a Milano in un freddo torinese che di certo si è fatto sentire.
Chi se lo sarebbe mai aspettato che dopo una partitissima così, anche le docce fossero ko. All’Allianz Stadium quindi i giocatori dell’Inter non si son potuti lavare dopo la partita per un guasto alla pressione dell’acqua. Una doccia fredda, per i meno deboli. Ironie a parte, allo stadio torinese non si era mai sentita una notizia di questo tipo. Sarà stato il freddo? Ancora non si sa con precisione. Quel che si sa è che dopo un match non così entusiasmante ai nerazzurri è toccata la fuga a Milano per potersi fare una doccia e poi andare a riposare.
Tutti gli organi competenti saranno già stati avvisati, anche perché l’8 dicembre a Torino arriverà il Napoli. Il freddo aumenterà in questi giorni, e urge subito coprire il danno. La formazione di Mazzarri di certo non ha intenzione di una doccia fredda.