Domani alle 20.45 c’è la sfida tra Juventus e Inter che vale il primo posto in classifica. Le parole di Allegri nella conferenza di vigilia.
Quella di domani sera è senza ombra di dubbio la sfida più importante della stagione. Almeno fino a questo momento. Parliamo ovviamente di Juventus-Inter, derby d’Italia più infuocato che mai vista la situazione di classifica delle due squadre: al fischio d’inizio l’Inter è prima in campionato con due punti di vantaggio proprio sui bianconeri.
Sarà un match complicatissimo e molto importante per entrambe le squadre, anche da un punto di vista psicologico. Max Allegri ha presentato il match nella conferenza stampa della vigilia. Di seguito riportiamo le dichiarazioni rilasciate dal tecnico bianconero.
Juventus-Inter, le parole di Allegri in conferenza
Poco più di 24 ore e sarà derby d’Italia. Un match storico, quest’anno ancor più importante visto che Inter e Juventus ci arrivano rispettivamente da prima e seconda in classifica. Allegri, tecnico dei bianconeri, ha presentato così il match in conferenza stampa: “Stiamo vivendo l’avvicinamento nel migliore dei modi, ci siamo preparati bene per la partita di domani sera. Per noi sarà una tappa importante, fa parte del percorso di crescita della squadra. Giochiamo contro i primi e i favoriti per il Campionato“.
Sull’importanza della partita e le condizioni fisiche dei calciatori con alcuni problemi nelle ultime settimane: “Domani non si decide nulla, ma per noi è una serata importante; la squadra sta crescendo e sono molto contento, ma mancano ancora tantissime partite. Rientra Alex Sandro, la settimana prossima Danilo. Locatelli si è allenato, valuteremo domani“.
Su Chiesa e la coppia d’attacco in campo domani: “Chiesa ha fatto buone partite in Nazionale, ma aveva già fatto bene con noi in precedenza. Domani deciderò il centravanti“.
Situazione centrocampo: “A centrocampo abbiamo molte soluzioni, andare a cambiare il sistema di gioco non mi pare una buona idea. Davanti stanno bene tutti, dovranno essere determinanti con le loro prestazioni“.
Sulle difficoltà della partita di domani: “L’Inter sta facendo molto bene, concede poco e nelle 12 partite che è andata in vantaggio è stata raggiunta solo due volte. Finalmente domani si gioca, sarà una bellissima serata di sport con lo stadio pieno. Di certo domani non finisce il campionato, a prescindere dal risultato. Il dettaglio farà la differenza, sarà un ottimo test per noi”.
Ancora sul match contro l’Inter: “Da tanto non giocavamo una partita che può valere il primo posto, ma noi domani dobbiamo desiderare la vittoria come fatto contro il Cagliari e le altre squadre. Sono sereno sul fatto che i ragazzi faranno una buona prestazione. L’importante è fare una prestazione da squadra che conosce i propri limiti e li rende punti di forza“.
Su chi gioca davanti la difesa: “Dovrò valutare domani, vediamo come sta Locatelli. Uno ci giocherà sicuramente“.
Elogi a Marotta: “Penso che il direttore stia facendo un ottimo lavoro all’Inter, posso solo fargli i complimenti. Per quanto riguarda il confronto Vlahovic-Lautaro, sono sicuro che Dusan da qui a fine anno tornerà a fare gol importanti perché è un calciatore di assoluto valore“.
Quali sono le certezze della Juventus: “Quella di avere un gruppo solido e coeso che quando deve, fa la prestazione. Poi nel calcio possono succedere tante cose“.
Sulla corsa scudetto: “L’Inter rimane la favorita, poi io credo che Milan e Napoli siano le altre due squadre che devono lottare. Noi dobbiamo guardare la classifica e vedere sempre la quinta a che distanza è. Poi conta soprattutto continuare a desiderare le cose, e intendo dire che bisogna voler vincere le partite. Bisogna continuare a fare prestazioni solide“.