Carlo Pizzigoni, grande figura del mondo del calcio, ha parlato in ESCLUSIVA ai nostri microfoni.
La nostra redazione ha avuto il grande piacere d’intervistare in ESCLUSIVA Carlo Pizzigoni, grande figura del mondo del calcio. Carlo, nel suo percorso, ha scritto per la Gazzetta dello Sport e collaborato con Federico Buffa nel 2014 per “Storie Mondiali”. Tutt’ora gestisce il programma “La Fiera del Calcio” su Twitch, dove assieme ai suoi ospiti tratta le più grandi tematiche di calcio internazionale e non.
A poco più di una settimana dalla Sfida Scudetto Juventus-Inter, il giornalista ha fatto assieme a noi il punto sulla stagione bianconera. La Vecchia Signora, attualmente, si trova al secondo posto in classifica, con la grande possibilità di scavalcare in nerazzurri in vetta alla classifica.
Pizzigoni: “Vlahovic ha perso molte certezze”
Carlo Pizzigoni ha inizialmente espresso il suo commento su Juve-Inter, in programma domenica prossima all’Allianz Stadium:
Domenica si sfideranno le due squadre che dovranno lottare per lo Scudetto. Questa è una partita che vale più di tre punti (anche le la stagione è ancora lunghissima), dove l’aspetto emotivo farà la differenza. Mi aspetto una Juve attendista, che lascerà il pallino del gioco all’Inter, pronta a pungere in ripartenza.
Poi ci siamo soffermati sulla qualità del gioco e tattica mostrata dalla Juventus finora:
In linea di massima mi sembra la stessa Juve degli ultimi due anni, con qualche accorgimento. Non sono convinto che questo tipo di percorso possa essere vincente sul lungo periodo. L’atteggiamento mostrato nella partita contro la Fiorentina, ad esempio, con così tiri in porta, non potrà sempre essere così efficace. Sotto il lato pratico questa attitudine – per ora – sta pagando, ma la Juve non può continuare così.
Spostandoci poi sui singoli, abbiamo analizzato lo stato di forma di Dusan Vlahovic. Carlo conosce molto bene il ragazzo, avendolo già visionato da molto giovane nelle selezioni serbe:
Vlahovic ha perso molte certezze. La Juventus – giustamente – non vedendolo al 100% – non lo fa giocare, ma ciò gli toglie tanta fiducia. Dusan è arrivato a Torino con la voglia di spaccare il mondo, con l’etichetta di essere quasi al pari di Haaland e, ora, si ritrova con il posto non garantito da titolare: credo sia molto dura da digerire. Secondo me, sia lui che la società, nel caso arrivasse un certo tipo di offerta, per il bene di tutti, prenderei in considerazione la cessione. La sua attitudine è sempre positiva ma, evidentemente, qualcosa lo blocca.
A poco più di un mese dall’inizio della sessione invernale di calciomercato, il giornalista ha commentato i profili accostati alla Juventus:
Hojbjerg, Samardzic, Phillips e De Paul sono tutti nomi interessanti. Personalmente mi dispiacerebbe vedere Miretti meno utilizzato: è davvero un grande incursore, nonostante la sua giovane età.
Infine non poteva mancare il commento al progetto Next Gen, dove Carlo ha voluto elogiare un giovanissimo in rampa di lancio per la prima squadra:
Huijsen mi piace tantissimo. Credo sia un super prospetto ma nel calcio dei grandi deve ancora dimostrare. Mi piace molto perché ha grande passo e dimostra l’attitudine del grande difensore, giocando sempre a testa alta. Anche Yildiz e Iling potranno avere un grande futuro, forse Iling non nella Juventus perché sta trovando pochissimo spazio.