Le condizioni dell’attaccante serbo continuano a preoccupare e non poco molti tifosi bianconeri. Le ultime dichiarazioni non rassicurano
La Juventus sembra star vivendo un periodo di serenità che non si vedeva da tempo. Negli ultimi anni i Bianconeri hanno dovuto far fronte a numerose problematiche, sia legate al campo che al di fuori di esso, ed è per questo che le ultime vittorie, seppur soffertissime e con un calcio tutt’altro che esaltante, sembrano quasi la luce alla fine di un lungo tunnel.
La vetta dista solo due punti e al rientro dalla sosta ci sarà lo scontro diretto proprio contro l’Inter capolista. Anche se Max Allegri continua a parlare di piazzamento Champions, il livello della rosa e la mancanza di coppe europee non possono che far pensare anche a qualcosa di più. Il clima della squadra è abbastanza positivo e tutto sembra andare liscio, o quasi.
Una delle poche note dolenti è infatti rappresentata da Dusan Vlahovic, l’ex Fiorentina continua ad avere dei problemi fisici e il suo rendimento non può che risentirne. La stagione del serbo era anche iniziata nel migliore dei modi, ma poi vi è stato un netto calo delle prestazioni dovuto appunto a qualche acciacco di troppo. A dire la sua sulla situazione è stato l’ex portiere Sebastian Frey.
Frey sul caso Vlahovic: “È spaventato”
L’ex Inter e Fiorentina, intervenuto ai microfoni di Tv Play, ha parlato dell’attaccante bianconero e dei suoi problemi fisici che non sono stati ancora del tutto superati e che ovviamente non permettono al classe 2000 di perfomare come lui vorrebbe:
Vlahovic è in difficoltà perché fisicamente non gioca al 100%. Questo condiziona la sua prestazione. È spaventato, si protegge o gioca con paura di farsi male. Ad oggi resta un punto interrogativo. Vale la pena investire su un ragazzo che ha un problema che si fa fatica a curare?
L’ex portiere francese è quindi certo che le prestazioni negative di Vlahovic siano anche dovute ad un fattore psicologico. Il serbo gioca con la paura di farsi male, in quanto il suo problema fisico è sempre dietro l’angolo, e questo ovviamente risulta decisivo. Frey si chiede anche se ha senso puntare su un giocatore perseguitato quasi sempre dagli infortuni, seppur non di gravissima entità. Quest’estate Vlahovic sembrava ad un passo dall’addio e probabilmente la sua cessione non si è concretizzata solo perché non è arrivata l’offerta giusta, chissà che questo che non abbia influito.