Allegri in conferenza: “Locatelli capitano”, poi sul ritorno di Del Piero

Allegri parla alla vigilia di Juventus-Cagliari (LaPresse) - Spazioj.it

Domani alle ore 18:00 andrà in scena Juventus-Cagliari per la dodicesima giornata del campionato di Serie A.

In casa Juventus sanno benissimo quanta importanza abbia questo match. Massimiliano Allegri ci tiene molti alle partite pre Nazionali, e quindi per andare serenamente in sosta con il sorriso serve una sola cosa: vincere. Domenica giocherà l’Inter, riferimento in vetta alla classifica che il club bianconero potrebbe sorpassare per una notte.

Le parole di Allegri in conferenza

Dalle assenze di Danilo, Weah e Alex Sandro, alla squalifica di Rabiot. Contro il Cagliari, occhio a Gatti che è diffidato (con un giallo salterà Juventus-Inter del 26 novembre). Direttamente dallo Stadium, Max Allegri ha risposto alle domande in sala conferenze nella vigilia di Juventus-Cagliari.

IMPORTANZA MATCH DI DOMANI DAL PUNTO DI VISTA MENTALE – “Sotto tutti i punti di vista domani è fondamentale, prima della sosta è sempre difficile. Per allungare domani serve vincere“.

CAPITANO DOMANI E GIOVANI LEADER – “Leader del futuro si vedranno con il tempo. Locatelli sarà capitano, premio e fresco di rinnovo“.

TURNOVER – “Gioca Szczesny. Per Perin, diventato un portiere di livello, ci sono meno impegni e giocherà meno ma devono lavorare e tornare in Champions“.

GATTI DIFFIDATO – “Gatti gioca titolare domani. Il Cagliari è una squadra pericolosa, Ranieri non dà vantaggi. Petagna e Pavoletti danno fisicità e bisognerà fare una partita tecnica e attenta, non bisogna perdere compattezza di squadra, non c’è da strafare e l’obiettivo sono i tre punti“.

PARTITA CONTRO IL CAGLIARI – “Arriviamo da risultati positivi e questo può abbassare attenzioni e energie. Va affrontata con serenità e umiltà senza pensare quello che sarà tra 15 giorni, senno buttiamo tutto all’aria“.

MOMENTO – “Buon momento, ma l’obiettivo è a fine stagione e dobbiamo lavorare facendo forza sui nostri limiti. Dopo la sosta rientrano Weah e Alex Sandro, Danilo non credo. Siamo coesi, lavoriamo per diventare ancora più forti. Anche quelli che giocano meno ci danno forza. Danilo? Bisogna stare attenti. Se dovesse rientrare per l’Inter va bene, ma non vorremmo forzare in questo recupero“.

FIGURA ALLA IBRA – “Sono scelte della società. Io penso ai giocatori. Ritorno di Del Piero? Ci pensa la società per il bene della Juventus“.

VLAHOVIC-CHIESA E PROBABILI CAMBI – “Al posto di Rabiot? Decido domani. Anche davanti, stanno tutti bene. Sia chi gioca che ci entra a gara in corso sono tutti importanti. Iling e Cambiaso potrebbero trovare spazio domani“.

CAMBIAMENTO PERSONALE – “Ormai le foto vecchie ti lasciano tristezza. Quel Cagliari mi ha fatto divertire. I tempi ormai son cambiati, così come i giocatori. Ogni anno è sempre diverso. Ho ricordi e amici fantastici a Cagliari, 5 anni straordinari“.

SQUADRE ITALIANE IN EUROPA – “Risorgimento italiano? In Italia spesso sminuiamo il valore delle squadre in Europa. Stanno facendo molto bene, vetrine importanti. Noi dobbiamo lavorare per centrare l’obiettivo e rientrare tra le grandi“.