Nel pre-partita di Fiorentina-Juventus, Giuntoli è intervenuto per spiegare la situazione su Kean.
La Juventus si appresta a sfidare la Fiorentina allo stadio Artemio Franchi: il match tra le due formazioni chiuderà la domenica dell’undicesima giornata di Serie A, giornata che si concluderà poi lunedì con le ultime due gare. Dopo i successi di Napoli e Inter, la squadra bianconera proverà in tutti i modi a portare a casa i 3 punti, per prendere anche un minimo vantaggio sul Milan, sconfitto dall’Udinese a San Siro. In caso di pareggio o sconfitta, la squadra di Allegri non perderebbe comunque il secondo posto in classifica.
Quella tra Fiorentina e Juventus è stata una partita tanto discussa: durante la settimana, infatti, il territorio toscano è stato pesantemente colpito dall’alluvione e alcune zone sono completamente ancora sott’acqua, senza luce e gas. I supporter fiorentini hanno provato a chiedere il rinvio della gara, tentativo che però è fallito. A seguito di questa decisione, la Curva Fiesole ha annunciato l’assenza in occasione della partita, in segno di protesta contro la Lega Serie A.
Kean furioso dopo la sostituzione? Giuntoli fa chiarezza
Una vittoria contro la Fiorentina permetterebbe alla Juventus di rimanere secondi in classifica, mettendo pressione all’Inter capolista: bianconeri e nerazzurri, inoltre, si sfideranno fra due giornate, in un match che non sarà sicuramente decisivo per il cammino in Campionato, ma darà molte risposte.
Intanto, nel pre-partita di Fiorentina-Juventus, ai microfoni di DAZN è intervenuto Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juventus: il dirigente bianconero ha ribadito ancora una volta che l’obiettivo della squadra è il quarto posto, senza scomporsi alla domanda sullo Scudetto.
Inoltre, l’ex dirigente del Napoli ha voluto fare chiarezza sulla situazione legata a Moise Kean: l’attaccante italiano si è visto negare due reti nella scorsa partita contro l’Hellas Verona e, causa un pò di frustrazione, è stato anche ammonito dal direttore di gara. Da qui la decisione di Allegri di sostituirlo, gesto che però non è piaciuto affatto al numero 18 bianconero. Queste le parole di Giuntoli: “Non ce n’è stato bisogno di parlare con Kean dopo la partita, il ragazzo è uscito dispiaciuto ma poi è tornato in panchina ed ha esultato coi compagni. Il mister gli sta dando fiducia”, le parole del direttore sportivo.
Parole di conforto dunque per l’attaccante bianconero, che è sceso in campo titolare anche contro la Fiorentina, a testimoniare il fatto che comunque ha avuto una crescita sia tecnica che comportamentale, conquistando la fiducia di Allegri ma anche dell’allenatore della Nazionale Spalletti, che lo ha riconvocato.