L’inizio di campionato di Vlahovic è stato molto buono con tanti gol segnati prima di una flessione vissuta nelle ultime giornate.
Uno dei pupilli dei tifosi della Juventus è sicuramente Dusan Vlahovic che nonostante qualche alto e basso viene sempre applaudito e apprezzato quando gioca. Il suo avvio di campionato era stato molto buono con quattro gol segnati nelle prime quattro partite. Dopo però ha vissuto un momento di calo anche per un problema fisico che lo sta limitando.
Il centravanti serbo manca infatti l’appuntamento con il gol da quasi due mesi, era il 16 settembre il giorno della sua ultima rete con la maglia bianconera nella sfida interna contro la Lazio (quando realizzò una doppietta). Su di lui e le sue potenzialità si è recentemente espresso un allenatore italiano.
Andrea Agostinelli ha parlato ai microfoni di TvPlay in diretta su Twitch e tra i molti argomenti trattati ha commentato anche l’inizio di stagione della Juventus. Per chi non lo conoscesse Agostinelli è un ex calciatore attivo tra gli anni ’70 e i primissimi ’90 e ha militato, tra le altre, anche in Lazio, Atalanta e Napoli.
In seguito ha intrapreso una carriera da allenatore che lo ha portato in molti luoghi del pianeta. La sua ultima avventura risale al termine della passata stagione quando ha guidato per sei partite il Benevento in Serie B ma la situazione era già compromessa e il club campano è poi retrocesso in Serie C.
Agostinelli sulla Juve afferma che sta facendo buoni risultati e che è rimasto ben impressionato dalla cattiveria che mette in campo. Su Dusan Vlahovic non è però stato così magnanimo, questo il suo pensiero sul numero 9 bianconero: “È un grande calciatore, non capisco perché non abbia ancora fatto il salto di qualità. Non so se dipende dagli infortuni, non è scontato che un giocatore esploda”.
Infine l’ex allenatore anche di Napoli e Salernitana ha concluso sulla possibile crescita del centravanti serbo: “Quando si dice che chi è forte a 20 anni, lo sarà di più a 25 non è vero. Per il salto di qualità servono tante sfumature: ho visto calciatori forti che potevano fare molto di più”. Agostinelli non sembra quindi essere pienamente convinto di Vlahovic come titolare nella Juve e magari vedrebbe meglio qualche altro nome come terminale per la squadra di Max Allegri.