Il tecnico livornese ha dato vita ad un vero e proprio show durante gli ultimi minuti della sfida di ieri sera. I commenti non mancano.
Nonostante i pronostici non fossero favorevoli, la Juventus è uscita vincitrice dallo scontro di ieri sera con il Milan portandosi a sole due lunghezze dalla vetta. La gara è senza dubbio stata influenzata dall’espulsione nei confronti di Malick Thiaw sul tramonto del primo tempo, che ha messo alle strette i Rossoneri, poi colpiti nella ripresa dalla sassata di Manuel Locatelli deviata da Rade Krunic.
Oltre al rosso verso il difensore tedesco e al gol che ha deciso il match, un altro momento saliente della partita è stato il vero show di cui Massimiliano Allegri si è reso protagonista negli ultimi minuti. L’allenatore toscano ha già dato spettacolo in panchina qualche anno fa in una partita con il Carpi e ieri sera ha quasi emulato quello storico, quanto buffo, momento.
L’ex Milan ha più volte dimostrato di essere abbastanza fumantino durante le partita della sua squadra e ieri ne ha dato ulteriore dimostrazione. In molti si chiedono però se in queste sue scenate ci sia un’effettiva rabbia o se sia solo un gioco psicologico per dare una scossa a tutti i suoi giocatori.
Guardalà su Allegri: “Mi rifiuto di credere che si arrabbi così ad ogni partita”
Nelle ultime ore il giornalista Giovanni Guardalà, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha ricostruito la vicenda accaduta nel recupero del match di San Siro, dove ha fatto volare giacca e cravatta, lasciando (nuovamente) tutti senza parole: “Comincio a pensare che ci sia qualcosa di scaramantico, lo fa sempre quando sta vincendo le partite che sono in bilico. Tante volte Allegri fa questo, è per dare una sveglia alla squadra. Mi rifiuto di credere che si arrabbi così ad ogni partita”, le parole del giornalista.
Guardalà evidenzia come le scenate di Allegri siano in realtà dei modi per cercare di tenere alta l’attenzione della sua squadra in momenti cruciali di partita, come appunto quello di ieri contro il Milan dove l’obiettivo era quello di portare a casa tre punti preziosissimi, che sono poi fortunatamente arrivati.
I modi di Allegri faranno senza dubbio discutere, ma è innegabile che nei momenti più importanti della partita riesca a tirare fuori il meglio dai suoi giocatori. La priorità era quella proteggere il risultato e anche se con modi abbastanza discutibili, il tecnico toscano è riuscito nel suo intento.