Massimiliano Allegri ha parla in conferenza stampa nel post partita di Milan-Juventus. Le parole dell’allenatore.
San Siro ha visto dentro il suo cuore una partita non bellissima tra Milan e Juventus, ma che può valere tantissimo per la Juventus. Infatti la vittoria permette ai bianconeri di accorciare nuovamente sulla coppia Inter-Milan, favorita per la lotta Scudetto.
Milan-Juve, Allegri in conferenza
Nel post partita Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa toccando tantissimi temi inerenti alla sfida contro il Milan. Inoltre l’allenatore della Juve è tornato sui discorsi Scudetto, analizzando anche il debutto di Huijsen.
Allegri è partito così:
“Oggi giocavamo con una squadra forte, favorita con Inter e Napoli. Nel primo tempo siamo stati più difensivi, mentre nel secondo potevamo gestire meglio il possesso. È stata una bella serata. Sono contento per Rabiot capitano e Huijsen all’esordio”.
Dopodiché Allegri è tornato sul discorso “favorite“:
“Stasera la panchina era composta da tanti giovani. La squadra ha un futuro importante e ci vuole pazienza. Il nostro obiettivo è qualificarci per la Champions League. I discorsi sul monte ingaggi non stanno né in cielo né il terra”.
L’allenatore della Juventus ha dato uno sguardo sul 2024:
“A marzo dobbiamo essere lì. Oggi Gatti e Rugani hanno fatto una partita straordinaria, così come McKennie e Bremer. Siamo un bel gruppo”.
Allegri si è poi spostato sull’esordio di Dean Huijsen in Serie A:
È merito di quanto fatto nel settore giovanile. Ci lavorano persone di qualità. Oggi è entrato con tranquillità, ha fatto tante cose giuste”.
In chiusura Allegri ha raccontato il siparietto che l’ha visto protagonista nel finale:
“Mi sono un po’ arrabbiato. Quando giochi 11 contro 10 e gli avversari sono in difficoltà non bisogna perdere tanti palloni. Abbiamo avuto fretta nell’andare a chiudere l’azione”.
Queste le sensazioni di Allegri nel post partita di Milan-Juventus.